Il mercato dei prodotti orientali si fa sempre più spazio in Europa. Ad Agrate Brianza, infatti, è in attivo un progetto per aprire i battenti delpiù grande magazzino all'ingrosso di merci cinesi, provenienti direttamente dall'Oriente, per rifornire l'intero continente. Una maxi operazione che prevede di assumere ben 600 persone in tantissimi profili lavorativi. Tutto questo ad opera dell'imprenditore "Sandro", nome italiano che ben sintetizza il difficile nome cinese Chen Wen Xu, che in una recente intervista su un quotidiano nazionale ha confermato quanto detto: il più grande magazzino di merci orientali aprirà nella Brianza, come un polo logistico e operativo per smistare e vendere i prodotti cinesi in tutta Europa.

La zona del bresciano al momento presenta numerose possibilità di lavoro, come a Roncadelle per gli addetti alla vendita nei negozi di moda.

Agrate Brianza, i posti di lavoro nel megastore cinese

Il progetto ha dell'inverosimile: un'imponente struttura su due piani di 35mila metri quadrati, un investimento colossale da 60 milioni di euro con più d 200 negozi per accogliere le esigenze dei grossisti, con 11 viaggi di container al giorno che caricheranno e scaricheranno le merci cinesi. L'imprenditore cinese, che ha poggiato le basi del suo business nel bresciano ed è attivo da più di 40 anni, prevede di espandersi con una forza d'urto commerciale da far tremare i polsi, anche se questa notizia fa gola anchea chi nella zona cercherà lavoro.

L'edificio aprirà i battenti in autunno, ma i cantieri saranno aperti al più presto, quindi è molto probabile che le risorse da reclutare saranno chiamate a breve, di sicuro durante l'estate o le prime settimane di settembre.

I profili richiesti? Di sicuro gli addetti al magazzino, gli operai, gli addetti al carico e scarico delle merci, addetti alle casse, archivisti per catalogare i prodotti, e altre tipologie da verificare, tutti requisiti operativi dove non ci sarà bisogno di una laurea specializzata.

Ma un titolo preferenziale, molto probabile, sarà la conoscenza minima della lingua cinese considerando che gli operatori e le merci appartengono alla Cina. Di sicuro per altre tipologie lavorative sarà richiesta la laurea, forse quella inlingue orientali. Ma la certezza è rassicurante: ben 600 posti di lavoro saranno attivi nella Brianza.

Una ventata di ossigeno per l'occupazione italiana.

Rimanere aggiornati sulle offerte di lavoro

Chiaramente non sono attive le proposte di lavoro perché il magazzino deve essere costruito. Dopo il via libera dall'amministrazione e le prime fasi di reclutamento del personale saranno attivate nuove Offerte di lavoro. Quindi per rimanere aggiornati e sperare di lavorare nel grande magazzino della Cina potete cliccare in alto su "Segui" vicino il nome dell'autore, così vi verrà inviata una notifica con i possibili aggiornamenti sulla Brianza e su tutte le altre offerte di lavoro in Italia.