Gli ultimi aggiornamenti sulle Pensioni ad oggi 18 settembre 2017 vedono arrivare nuove prese di posizione dai Comitati in merito al ruolo delle donne ed all'equiparazione della loro età pensionabile rispetto agli uomini. Nel frattempo il dibattito previdenziale si accompagna anche a dichiarazioni di stampo elettorale, con promesse di intervento sulle pensioni minime e delle mamme. Per quanto riguarda invece l'attesa dei lavoratori in merito alle domande già inoltrate per l'APE sociale e la quota 41, abbiamo realizzato un breve sondaggio all'interno della nostra pagina Facebook "Riforma pensioni e lavoro", riscontrando che sono ancora in molti ad attendere una risposta.

Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.

Pensioni e lavori di cura: serve riconoscere il ruolo delle donne

Dal Comitato Opzione Donna Social arriva un nuovo commento della fondatrice, che prende spunto dall'intervento del Segretario Confederale Cgil Ghiselli a Lecce. "E' impensabile che le donne abbiano un'età pensionabile uguale a quella degli uomini, come avverrà dal prossimo gennaio". Partendo da questo principio, Orietta Armiliato ricorda che "molte donne ancora non hanno alzato del tutto lo sguardo verso un orizzonte più ampio, che associato ad un concetto di lungimiranza potrà portare benessere ed equità alle proprie figlie, ai nipoti...

insomma alle future generazioni femminili. Una volta affermato il principio ed avuto un primo riscontro legislativo che contempli una valorizzazione tangibile, come noi del CODS auspichiamo e stiamo cercando di fare, non sarà più possibile ignorarlo e tornare indietro. Ma" puntualizza la fondatrice, "inesorabilmente, diventerà motore di ulteriori modifiche, miglioramenti e passi in avanti verso una sempre minore differenza fra uguali, che oggi esiste e ci penalizza pesantemente in tutto il corso della nostra esistenza".

Assegni minimi a 1000 euro e alle mamme

La nuova discesa in campo di Silvio Berlusconi si concretizza attraverso proposte precise dal punto di vista previdenziale. Secondo il leader di Forza Italia, che ha presentato durante il proprio discorso i nuovi obiettivi programmatici del partito, si potrà riformare il sistema innalzando gli assegni più bassi.

Tra i provvedimenti allo studio, troviamo quindi l'innalzamento dell'assegno minimo a 1000 euro che comprenderebbe la tredicesima mensilità e la creazione di una "pensione per le mamme". Mentre non mancherebbero interventi in favore delle mamme lavoratrici. Nel programma sarebbero infine comprese anche meno tasse per le famiglie, rilancia Antonio Tajani, commentando le misure presentate.

Uscite anticipate tramite APE sociale e Quota 41

Nel frattempo prosegue l'attesa sulle domande dei lavoratori che desiderano accedere all'APE sociale e alla Quota 41. Stiamo parlando, in particolare di coloro che hanno inoltrato la propria richiesta entro la prima scadenza. In questo caso, l'Inps ha tempo fino al 15 ottobre per fornire la propria risposta.

Finora la situazione è rimasta piuttosto ferma. Per cercare di fare il punto della situazione abbiamo lanciato un piccolo sondaggio sui 30mila iscritti della nostra pagina facebook "Riforma pensioni e lavoro" (che per sua natura non può avere valore statistico), ma che conferma come le risposte tardino ancora ad arrivare. Al momento, tra gli oltre 50 lettori che ci hanno offerto il proprio riscontro, nessuno ha ancora ricevuto una risposta definitiva dall'Istituto pubblico di previdenza. Una situazione che chiaramente concorre a creare non poca ansia tra i diretti interessati, in attesa di sapere se riusciranno effettivamente ad ottenere l'agognato pensionamento.

Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito in merito alle ultime novità che vi abbiamo riportato. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.