La notizia è stata poco esaltata dai media locali, ma merita la giusta attenzione, perché, in un periodo economicamente difficile, è una di quelle novità che fa piacere apprendere. Stiamo parlando dell'Università del Salentoe della crescita che l'Ateneo leccese sta registrando in questi ultimi anni. I dati sono chiari: gli immatricolati "puri" crescono, in controtendenza con quello che accade nel resto della Puglia e in tante altre zone d'Italia. Ma chi sono gli immatricolati "puri"? Semplice, coloro che non si sono mai iscritti prima in altri Atenei e quindi entrano nella prima volta a far parte del sistema Universitario nazionale.

Una soddisfazione per tutto il Salento e per i salentini.

I numeri impressionanti dell'Università del Salento

I dati, molto positivi per l'Ateneo salentino arrivano direttamentedal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. In Puglia, le immatricolazioni calano del 4,6% in media, mentre nell'Università del Salento, aumentano del 2% circa. Anche nel resto del meridione i dati sono negativi, così come nelle altre zone della Puglia. Nel Sud Italia, infatti, la media è di -2,1% di iscrizioni nelle Università. La media nazionale è, fortunatamente, decisamente migliore: 2,2%. Insomma, il Salento sembra essere l'isola felice dell'istruzione in una zona meridionale dove l'Università è sempre meno frequentata.

Altro dato positivo, deriva dagli iscritti al primo anno dei corsi di laurea magistrali: si parla di 1.009 iscritti, in aumento del 3,3% rispetto allo scorso anno. Poiché c'è tempo fino alla fine di Aprile per iscriversi, il dato sicuramente crescerà nelle prossime settimane. Visibilmente soddisfatto il Rettore, Vincenzo Zara: " la Puglia e il Sud decrescono e noi invece cresciamo, un risultato possibile, grazie all'impegno di tutti.

" Lo stesso Zara ha incalzato, dicendo che ora si spera di fare ancora meglio. Pare, quindi, che finalmente ci sia la consapevolezza anche degli stessi salentini, di avere sul proprio territorio un Ateneo che ormai è tra i migliori d'Italia.