Se da una parte è vero che l’Expo ha richiamato l’attenzione di tutti sui più comuni temi della sostenibilità e della nutrizione, la cronaca ci aggiorna però sempre più spesso sui drastici cambiamenti climatici, sulla desertificazione in corso e sulla pericolosa alternanza tra alluvioni e siccità, sempre più frequente anche in Italia.Giunto alla sua terza edizione, il Festival dell’Acqua non pretende di riuscire a risolvere tale situazione. Esso mira, piuttosto, a cogliere e proporre le soluzioni più moderne ed evolute dal punto di vista tecnologico edi governance nel settore idrico, anche attraverso rappresentazioni artistiche e suggestive.Il Castello Sforzesco, uno tra i principali simboli di Milano e della sua storia, ospiterà dunque dal 5 al 9 Ottobre una lunga serie diappuntamenti gratuitidi cultura, spettacolo ed intrattenimento che analizzeranno lo stato delle risorse idriche in Italia e nel mondo, il dissesto idrogeologico e la manutenzione idraulica del territorio.

Il programma, tra analisi tecnico-scientifiche ed eventi culturali emozionanti

Sabato 3 Ottobre alle 20:30, nell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo ad aprire il Festival sarà la prima esecuzione assoluta di 'Sull’acqua (Sotto di noi il diluvio)' composta da Fabio Vacchi e l’interpretazione del melologo su testo di Michele Serra per la voce di Lella Costa.

Lunedì 5 Ottobre si parlerà dell’accesso all’acqua e ai servizi sanitari nel mondo, delle tecnologie digitali nel settore dei servizi pubblici locali, delle tecnologie utilizzate in quelle aree del mondo caratterizzate da problematiche ambientali e socioeconomiche e del Water Safety Plan quale strumento per la garanzia della qualità dell’acqua erogata.

In serata, inoltre, verrà proiettato ‘Watermark’, del regista Jennifer Baichwal.

Martedì 6 Ottobre verranno trattati i temi della regolazione indipendente del settore idrico, della tutela della balneazione, della politica dell’acqua in Europa e dello smaltimento dei fanghi nel processo di depurazione delle acque reflue. In serata, vedrà la sua prima assoluta nel Cortile delle Armi ‘Il Poema del quarto elemento’, diretto da Monica Maimone.

Mercoledì 7 Ottobre si farà il punto sugli investimenti, sugli aspetti economici e di regolazione del settore delle utilities, in cui operano le imprese idriche, energetiche ed ambientali. Tra gli elementi affrontati, le nuove regole varate alla fine del 2014 dal Governo e dal Parlamento e le prospettive di sviluppo dei servizi di pubblica utilità in Italia.

A chiudere la giornata sarà la conferenza-spettacolo ‘Fiume in trincea: la leggenda del Piave’.

Giovedì 8 Ottobre verranno analizzate la situazione dell’adeguamento alle normative comunitarie in materia di acque potabili, le nuove sfide emergenti e le esperienze di punta a livello internazionale, oltre ad effettuare un confronto sulle azioni intraprese e quelle da intraprendere per allineare il sistema regionale lombardo alle più avanzate pratiche europee. Alle 21.15 verrà proiettato il film 'London a float'di Gloria Aura Bortolini, un documentario che racconta la vita dei londinesi e il loro amore nei confronti della natura e della libertà.

Infine, Venerdì 9 Ottobre si discuterà sull’utilizzo dei droni per ispezionare il territorio e le infrastrutture di interesse per i gestori dei servizi di pubblica utilità, ma anche per effettuare controlli nelle opere collocate nel sottosuolo senza la necessità di scavo. Il Festival saluterà Milano nella tendostruttura dell’AcquaVillage, che ospiterà l’anteprima della manifestazione Book City Milano 2015.