Spesso tendiamo a trascurare il mondo che ci circonda, guardando solo lontano e non facendo caso ad alcune delle bellezze che ci circondano. Questo discorso va fatto per parlare di un piccolo gioiello del panorama musicale indipendente di cui non molti si saranno accorti. Sto parlando di "Corpo di Mare", ultimo singolo di rum, nome d'arte di Fabrizio Marcello.

Giovane cantautore napoletano, ha alle spalle una lunga formazione, sia classica che moderna. Musicalmente è maturato sotto la guida della musicista, autrice e paroliera partenopea Valeria Frontone e successivamente ha proseguito i suoi studi presso il Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli.

Il brano: due cuori divisi dal mare

Come già detto, Rum non è certo un novellino e "Corpo di Mare" è infatti il suo terzo progetto discografico, che succede "Il bar sopra il mare" (titolo ispirato al libro di Stefano Benni) e "Settembre". Il brano, uscito lo scorso 17 novembre, in collaborazione con l'etichetta discografica Sud in Sound, è incentrato su una storia d'amore o per meglio dire sulla separazione fra due persone amate e la loro fuga, in cielo o in mare.

L'uscita del brano è stata accompagnata da quella di un simpatico e ben congegnato videoclip incentrato sul cantante. Romantico, appassionato, scherzoso e forse un po' irriverente, ma di sicuro non stanca mai. Corpo di Mare è un brano sofisticato ed empatico, con un messaggio estremamente personale per tutti coloro che hanno amato, sognato e poi hanno perso quel sogno.

Coloro che amano provano spesso sentimenti contrastanti: vuole chiedere scusa, provare e ricostruire qualcosa insieme e al tempo stesso provare una punta di disprezzo non è per forza una contraddizione. Forse l'unica soluzione è quella di partire e prendere il largo per il mare e le uniche cose che arriveranno saranno "lettere un po' salate".

Partire, allontanarsi, scrivere e pensare, sono tutte forme di fuga in qualche modo, dalla realtà e dall'amore, ma non importa la distanza, perché alcune cose rimangono insostituibili.

La parte tecnica

Le sonorità del pezzo sono uno splendido punto di incontro tra passato e presente, un incontro fra la musica Swing e le sonorità elettroniche di oggi.

Una lavoro così sofisticato e squisitamente ben riuscito non sarebbe possibile senza la presenza di musicisti d'eccezione e senza un'eccellente accordo tra le parti.

Ed è così che abbiamo il terzetto di fiati di Gaetano Campagnoli (clarinetto), Antonio di Somma (trombone) e Paolo Pironti (sax tenore); a loro il ruolo di far partire il pezzo e di arricchirlo melodicamente. Dopodiché abbiamo l'accompagnamento ritmico di Raffaele Sgammato (contrabbasso) e Marco Caligiuri (batteria). Infine, troviamo come rinforzo del cantante Raffaele Iovino (chitarre) e Luna di Domenico (cori).

Progetti futuri

Il giovane cantautore Rum non vuole di certo fermarsi qui. "Corpo di Mare", che può vantare tra le altre cose la collaborazione di Aniello Misto, è infatti solo il preludio di un progetto più grande: un omonimo disco di 9 brani inediti, ognuno con una propria storia e che esprimono una propria emozione.