In attesa delle prossime elezioni politiche, i partiti sono in fermento e l'elettorato attende segnali per decidere sul suo comportamento. L'azione Politica del M5S comincia a prendere forma, partendo dai programmi di Governo, su cui i pentastellati stanno lavorando da mesi con la collaborazione di esperti. Continua poi con la selezione della squadra, da utilizzare in un ipotetico esecutivo, da scegliere in gran parte tra persone esterne al partito, di provata capacità. La pubblicazione dei nominativi avverrà prima delle elezioni stesse. Una novità, questa, per la politica italiana, abituata a scene di diversa natura nella formazione di un Governo.

Nell'aria qualche novità

L'elettorato guarda con simpatia questo nuovo modo di procedere, che aumenta sempre di più la credibilità, nei confronti di quelle forze che si presentano sulla scena con un progetto chiaro. Vedremo a breve quali saranno le forze in grado di presentare un elenco dei ministri prima delle stesse elezioni. Qualcuno tenta di imitare il M5S riconoscendo che lo stesso movimento è sulla strada giusta.

Molto attivo anche il MdP- Art. 1: ha un progetto già discusso, molto chiaro e soprattutto ha un 'pensiero politico'. I bersaniani hanno un pensiero perché parlano, di Lavoro come base base per risolvere i problemi, di diseguaglianze che sono tante, di governabilità, di fisco e di tutti i molteplici problemi di cui soffre la società, in particolar modo quella parte meno abbiente.

Ne ha parlato con chiarezza, di recente, il leader Pierluigi Bersani, precisando anche che il lavoro non si fa con gli 'sgravi', ma con gli investimenti. Per ogni problema hanno una proposta degna di essere esaminata e comunque si richiede discontinuità col recente passato per imboccare la strada giusta, a loro parere.

Conoscere la squadra prima delle elezioni

Il centrodestra ha già parlato di 12 su 20 ministri da scegliere tra personaggi di provata capacità, mentre otto saranno di nomina politica, di cui 3 alla Lega e 2 a Fd'I. Il criterio di nomina segue quello indicato dal M5S. L'importante che i nominativi degli stessi ministri vengano pubblicati prima delle elezioni.

Il PD non si è ancora pronunziato su questo argomento, e cioè sulla scelta dei ministri, ma si suppone che lo farà in tempo utile. Intanto in Sicilia siamo in piena campagna elettorale per le elezioni regionali, da quel risultato sarà possibile conoscere lo stato di salute della politica italiana. Sarà l'opportunità di programmare il futuro politico di tutte le formazioni.