Non cambia idea il Governo Renzi in materia di amnistia e indulto nonostante sia stato proprio un parlamentare del Pd, Luigi Manconi, a riproporre di nuovo la questione con un ddl costituzionale che ne renda più semplice l'approvazione. Ddl costituzionale presentato in nome del leader storico dei radicali italiani Marco Pannella dopo la sua recente scomparsa che, com'è noto, si aggiunge ali altri 4 disegni di legge per la concessione di indulto e amnistia incardinati in commissione Giustizia a Palazzo Madama. Ad affrontare oggi la questione carceri è stato il ministro della Giustizia Andrea Orlando.

Ddl per amnistia e indulto incardinati in commissione Giustizia al Senato

"Il tasso di sovraffollamento nelle carceri italiane - ha detto il guardasigilli rivendicando i meriti del governo - è sceso del 25 percento". I provvedimenti che hanno consentito di ridurre significativamente la popolazione carceraria sono in primis i diversi decreti svuotacarceri emanati prima dal Governo Letta e poi dal Governo Renzi, ma anche la nuova legge sulle pene alternative alla detenzione carceraria, il decreto legislativo sulla depenalizzazione dei reati lievi, la riforma della custodia cautelare. La popolazione carceraria oggi in Italia è "allineata tendenzialmente - ha detto il ministro della Giustizia nel corso del question time in aula a Montecitorio - agli altri Paesi europei".

Il titolare del dicastero di via Arenula, ricordando le risposte in termini concreti date dall'esecutivo alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo dopo la sentenza Torreggiani che condannò pesantemente l'Italia per il sovraffollamento, ha spiegato che le "pene alternative alla detenzione carceraria sono significativamente cresciute".

Ma il Governo Renzi non cambia idea sui provvedimenti di clemenza generale

Il ministro Orlando, rivendicando l'azione del governo, ha parlato di "una significativa strategia di interventi finalizzata a rifondare profondamente - ha sottolineato - il sistema dell'esecuzione penale". "L'azione del governo - ha aggiunto inoltre il guardasigilli parlando in aula alla Camera - ha ricevuto recentemente pubblico apprezzamento in sede europea per l'efficacia degli interventi".

Orlando ha ricordato infine che sono state chiuse le misure adottate nei confronti dell'Italia dalla Corte europea dei diritti umani. Nessuna inversione di tendenza, invece, da parte del Governo Renzi a proposito dei ddl per amnistia e indulto auspicati anche da Papa Francesco in occasione del Giubileo straordinario della misericordia.