'La campagna referendaria deve ancora iniziare, non avete ancora visto niente' avrebbe confidato Matteo Renzi, lasciando intendere la volontà di lanciare un'offensiva in grande stile per difendere il SI per il referendum costituzionale. Lo ha scritto quest'oggi il quotidiano torinese 'La Stampa' a proposito del confronto televisivo avvenuto l'altra sera su La7 tra il Presidente del Consiglio e l'ex Presidente della Corte Costituzionale, Gustavo Zagrebelski, testa a testa che ha fatto segnare un vero e proprio boom in fatto di ascolti TV.

Ultime news referendum costituzionale, domenica 2 ottobre 2016: Matteo Renzi all'attacco

La massiccia offensiva di Renzi sarà articolata in tre punti fondamentali: l'intervento dei ministri in televisione, un faccia a faccia con Silvio Berlusconi nell'eventualità in cui il Cavaliere voglia impegnarsi nella campagna per il NO e la promessa di proporre le modifiche alla legge elettorale Italicum entro questo mese di ottobre.

Nel corso di un'intervista rilasciata allo stesso giornale, Gustavo Zagrebelski ha sottolineato come dal dibattito di venerdì sera con Matteo Renzi sia emersa, non tanto la diversità di idee tra i due, quanto la distanza culturale, una distanza culturale che 'ci fa guardare gli stessi problemi da diverse angolazioni'.

In pratica, quello di Renzi e quello di Zagrebelski, sono due mondi completamente diversi che non si sono incontrati. 'Credo che la gente, questo lo abbia capito', ha sottolineato il convinto sostenitore del NO al referendum costituzionale.

Zagrebelski su Renzi: 'Sono arrabbiato ma noi andiamo avanti'

L'ex Presidente della Corte Costituzionale ritiene, inoltre, che il confronto non sia servito a nulla e soprattutto ha sottolineato tutto il proprio scetticismo in merito alla possibilità che Renzi possa apportare in questo mese di ottobre delle modifiche alla legge elettorale attuale.

'Con questo non voglio dire che Renzi non sia sincero quando afferma che voglia modificare l'Italicum. Ritengo solamente che non vi siano le condizioni per farlo'.

L'ultima risposta di Zagrebelski, a proposito delle polemiche scaturite dal suo dibattito televisivo con Matteo Renzi, riguarda l'opportunità o meno di proseguire la battaglia per il NO: 'Noi andiamo avanti'. Più esplicito di così...