E' ufficiale: il temuto virus Zyka che sembrerebbe essere responsabile di molti casi di microcefalia infantile nell'America del Sud, è approdato anche nella nostra penisola. Sono infatti nove i casi di infezione da Zyka registrati in Italia dall'inizio del nuovo anno e con essi la paura che il virus, che rappresenta una minaccia a livello sanitario, si possa diffondere per tutta la Nazione.

La diffusione del virus Zyka nel mondo

Il virus Zyka che è stato rilevato inizialmente in America Latina nel maggio dello scorso anno, si è, ad oggi, diffuso anche negli Stati Uniti e in diversi paesi europei come, oltre all'Italia, la Danimarca e la Gran Bretagna.

Ad oggi sono 33 i paesi nel mondo in cui si registrano casi di infezione da virus Zyka, per quanto continuino ad essere sia il Brasile che la Columbia i luoghi in cui si rileva la maggiore percentuale di infezioni.

Come si trasmette il virus Zyka e quali alcuni dei sintomi dell'infezione

Inizialmente si riteneva che l'unico veicolo di trasmissione del virus Zykafossero le zanzare che hanno reso possibile il contagio da un'organismo infetto ad uno sano tramite puntura. Tuttavia gli ultimi studi effettuati su casi infetti hanno confermato che il virus si può tra trasmettere anche sessualmente e attraverso il contatto con la saliva e l'urina.Tra i sintomi dell'infezione vi sono sia le eruzioni a livello cutaneo che l'insorgere della febbre e dei dolori articolari.

Ad oggi non esiste ancora un farmaco efficace per curare il virus, così come non è stato individuato un vaccino in grado di contrastare l'insorgere dell'infezione.

I casi in Italia

Deinove casi registrati in Italia quattro sono stati rilevati in Veneto (a Padova, Venezia, Treviso e Vicenza) e uno a Roma. Il caso di Roma è attualmente sotto osservazione: si tratta di un uomo che ha contratto l'infezione in Brasile e che si trova ricoverato presso l'Istituto Spallanzani della capitale. I restanti casi registrati in Veneto possono essere considerati completamente guariti.