Il ministro della Salute era a conoscenza della relazione dell'Aifa prima dell'approvazione del decreto sull'obbligo dei vaccini per i bimbi da 0 a 6 anni oppure no? Se lo chiede il Codacons. Sarà la Procura di Roma ad accertarlo. Qualora venisse accertata la contezza in materia del ministro della Salute, il Codacons sporgerà denuncia per omissione di atti d'ufficio. Le informazioni menzionate nelle ultime ore dal Codacons verranno mostrate oggi, 30 maggio 2017, durante una conferenza stampa allo Stadio Domiziano, a cui prenderanno parte molte famiglie che contestano il decreto sulle vaccinazioni obbligatorie.

Chiarezza necessaria su un tema delicato

Il Codacons vuole fare chiarezza su un tema importante e delicato come quello delle vaccinazione obbligatorie dei piccoli e vuole sapere se Beatrice Lorenzin abbia approvato il decreto pur essendo a conoscenza della relazione dell'Aifa. L'associazione dei consumatori ha precisato di non essere contraria ai vaccini obbligatori ma al recente decreto approvato dal ministro della Salute. La conferenza stampa allo Stadio Domiziano è in programma alle 12.30. Prima, però, il Codacons consegnerà il dossier segreto dell'Aifa al presidente del Senato Grasso e al Capo dello Stato Mattarella. Per contestare in materia plateale il decreto sui vaccini obbligatori per i bimbi da 0 a 6 anni, il Codacons ha deciso di adottare le maniere forti, pubblicando i dati segreti dell'Aifa sulle reazioni negative ai vaccini negli anni 2014, 2015 e 2016.

L'associazione dei consumatori non nega l'importanza dei vaccini ma vuole chiarezza e indagini ferree su di essi prima di renderli obbligatori.

Decreto 'erroneo e illegittimo'

Il decreto sulle vaccinazioni obbligatorie recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri è, secondo il Codacons' 'erroneo e illegittimo sotto tutti i punti di vista'.

All'incontro di oggi allo Stadio Domiziano prenderanno parte molti genitori che spiegheranno le ragioni per cui sono contrari ai vaccini obbligatori per l'accesso nelle scuole, reclamando oltre modo un incontro con il ministro Lorenzin. Una cosa è certa: il decreto sui vaccini ha generato caos e contestazioni. Sono tanti, infatti, i genitori contrari alle vaccinazioni obbligatorie.

Il ministro Lorenzin, di punto in bianco, avrebbe sancito l'obbligatorietà dei vaccini senza spiegarne i motivi agli italiani. L'Italia è la prima nazione ad aver stabilito l'obbligo di 12 vaccinazioni.