Alcuni studiosi si stanno occupando di un vaccino anti Colesterolo. Gli esperti hanno pubblicato i dati a loro disposizione sull'European Heart Journal. Attualmente sono ancora in corso dei test su pazienti per verificare se questo vaccino possa essere veramente in grado di combattere il colesterolo cattivo nel sangue. Se si raggiungesse questo obiettivo, sarebbe una conquista importante: si potrebbero prevenire le malattie cardiache. I test sono stati effettuati su animali da laboratorio, e attualmente è in corso una sperimentazione clinica su pazienti.

Per questo motivo, non si sa ancora quali potrebbero essere i risultati di una possibile sperimentazione clinica sugli esseri umani.

Si può sviluppare una terapia a lungo termine?

Come ha spiegato il responsabile dell'azienda che ha sviluppato il vaccino, il suo effetto potrebbe durare a lungo dopo la somministrazione. Questo vuol dire che potrebbe essere sviluppata una terapia a lungo termine contro il colesterolo. Il vaccino, dopo la prima dose, dovrebbe essere somministrato soltanto una volta ogni anno. Per questo i pazienti potrebbero ricavare dei vantaggi, perché il trattamento sarebbe molto più conveniente.

Grazie al vaccino verrebbero ridotti di molto i principali fattori di rischio cardiovascolare.

Tutti coloro che ogni giorno sono costretti a prendere dei farmaci contro il colesterolo alto potrebbero sottoporsi alla vaccinazione ed evitare i possibili effetti collaterali dei farmaci.

Come funziona il vaccino

Il vaccino anti colesterolo stimola l'organismo a sviluppare degli anticorpi contro una particolare molecola. Si tratta dell'enzima PCSK9.

Di solito questo enzima ostacola l'eliminazione dell'eccesso di colesterolo cattivo.

Se si neutralizza questa molecola con degli anticorpi, l'organismo diventa capace di ripulire i vasi sanguigni dal colesterolo cattivo, quando esso è in eccesso. Si è visto, con la sperimentazione nei topolini, che il danno ai vasi sanguigni viene ridotto del 64%.

Il colesterolo totale sarebbe ridotto del 53%.

I vantaggi del vaccino

Attualmente è possibile combattere il colesterolo, specialmente se si ha una predisposizione ereditaria, assumendo dei farmaci prescritti dal medico e facendo attenzione all'alimentazione. In particolare questa deve essere equilibrata e deve puntare sui cibi privi di grassi dannosi.

Con la AT04A, il vaccino allo studio, si potrebbe raggiungere l'obiettivo di impedire l'accumulo di materiali adiposi e di permettere al sangue di scorrere in modo più fluido. Questo comporterebbe un minore rischio di ostruzione delle arterie. Quindi i pazienti sarebbero meno esposti al pericolo di incorrere in infarti o in ictus.