Mercoledì 16 luglio si corre l'11ª tappa di km 186 (media montagna) della 101ª edizione del Tour de France. La partenza è prevista da Besançon capoluogo del dipartimento del Doubs e della regione della Franca Contea, con arrivo a Oyonnax situata nel dipartimento dell'Ain della regione del Rodano-Alpi. Dopo il ritiro Chris Froome (vincitore della scorsa edizione e candidato alla vittoria anche in questa) nella 5ª tappa, non finiscono le sorprese. Nella 10ª tappa ha alzato bandiera bianca, dopo una caduta, anche l'altro favorito Alberto Contador.

A seguito della prima giornata di riposo (la seconda sarà lunedì 21 luglio) il Tour riparte da Besancon (ad un'altitudine di 281 mt.

s.l.m.), a pochi chilometri dal confine con la Svizzera, con una tappa di media montagna. Gli appassionati della Grande Boucle potranno seguire la tappa in diretta Tv dalle 12:00 su Eurosport HD, dalle 14:10 in chiaro su Rai Sport 2 e alle 15:00 su Rai 3, con diretta streaming su Eurosport Player e sul sito Rai e Raisport.

Dopo i primi 130 km di percorso vallonato (altitudine massima Montrond 588 mt.), con il traguardo volante posto all'89 km a Charcier 519 mt., si iniziano ad affrontare i 4 GPM, tre di terza ed uno di quarta categoria, tutti e quattro in 27 km. Al km 141 si sale fino ai 766 mt. del Cote de Rogna (GPM di 3ª categoria), i corridori affrontano una salita di 7,6 km con pendenze del 4,9% prima di arrivare agli 834 mt.

del Cote de Choux (2° GPM di 3ª categoria), una breve salita di 1,7 km con pendenze del 6,2%. Al km 152.5 si sale di altri 160 mt. di altitudine per arrivare ai 998 mt. del Cote de Desertin (GPM di 4ª categoria), 3,1 km di salita con pendenze del 5,2% a questo punto si rimane in quota e si arriva al Cote d'Echallon (3° GPM di 3ª categoria), una salita lunga 3 km con pendenze del 6,6%.

A questo punto mancano 19 km al traguardo di Oyonnax, con gli ultimi dieci completamente in discesa.

La 10ª tappa, la Mulhouse-La Planche des Belles Filles di 161,5 km è stata vinta da Vincenzo Nibali, con Pinot a 14", Valverde e Peraud a 20", Bardet e Van Garderen a 22", Porte a 25", Konig a 50", Rodriguez a 52" e Nieve Iturralde a 54".

In classifica generale Nibali si riprende la maglia gialla, alle sue spalle Porte a 2'23", Valverde a 2'47", Bardet a 3'01", Gallopin a 3'12", Pinot a 3'47", Van Garderen a 3'56", Peraud a 3'57", Rui Costa a 3'58" e Mollema a 4'08".

Non essendoci più i primi due candidati alla vittoria finale (Froome e Contador), ora il favorito è Vincenzo Nibali quotato (William HILL) 1.18, unico antagonista l'australiano Porte a 7.00. Lontano dai primi due lo spagnolo Valverde a 21.00, il francese Pinot e lo statunitense Van Garderen entrambi a 41.00. Fuori dai giochi Rui Costa (quotato a 101), Mollema e Van Den Broeck a 151, Kwiatkowski e Talansky a 251, Rolland a 351, Horner 401. Una vittoria di un ciclista non compreso fra questi menzionati rientra in 'altro' con una quota di 6.00.