Valentino Rossi, il famoso pilota italiano di MotoGP, nove volte campione del mondo, ha subito un incidente durante un allenamento di motocross sulla pista di Cavallara che gli avrebbe procurato, secondo i medici, un trauma cranico e uno toracico addominale. È stato subito trasportato al pronto soccorso dove le condizioni sono sembrate stabili, e lo sono tutt'ora. Valentino è in grado di parlare tranquillamente e anche se le condizioni non sono note, il tutto non sembra grave.

Le condizioni di Valentino Rossi

Attualmente Valentino cosciente ed è ricoverato presso il reparto di rianimazione all'Ospedale Infermi di Rimini per essere tenuto sotto osservazione.

Per domenica 4 giugno è programmato il Gp d'Italia al Mugello e la sua partecipazione era prevista: ora invece bisogna aspettare di avere certezze sulle sue condizioni. Attualmente non è possibile avere più informazioni sul suo stato di salute e sulle condizioni fisiche nonché sulla reale entità dei traumi. Prima di avere delle certezze è necessario aspettare la mattina di domani, durante la quale Rossi dovrebbe essere sottoposto a una risonanza magnetica. Tramite questo esame sarà possibile avere delucidazioni sui traumi subiti e notizie certe a proposito dell'eventuale prognosi e della sua partecipazione o meno alla gara di domenica 4 giugno. Vicino a lui ci sono i genitori.

È chiaro che per un pilota di motociclismo allenarsi fuori dalla pista e/o dalle gare sia fondamentale, utilizzando anche mezzi con assetti differenti rispetto a quelli utilizzati in pista ordinariamente.

Allo stesso tempo è naturale che in allenamenti di questo genere siano da mettere in conto possibili imprevisti come il predetto incidente. D'altronde quando si parla di due ruote, niente è mai troppo sicuro e tutto è sempre piuttosto precario, soprattutto su terreni diversi dall'asfalto. Era già capitato a Rossi tempo fa di essere coinvolto in altri incidenti, di cui uno piuttosto grave dove subì un trauma non indifferente alla spalla, sempre durante un allenamento di motocross altri invece meno gravi come quello che gli procurò un infortunio di lieve entità (frattura della mano destra) dopo il GP di Misano nel 2014.

Lo spirito forte e competitivo del pilota però gli permise di correre alla successiva competizione, nonostante le condizioni della mano. Gli facciamo tutti gli auguri possibili e speriamo di vederlo domenica 4 giugno in pista al Mugello, grintoso e veloce come sempre.