Il Comune di Milano dà il via alla sperimentazione del Baratto Amministrativo, la modalità 'alternativa' di riscossione tributi prevista dal Decreto Sblocca Italia che consente ai debitori nei confronti dell'amministrazione comunale di saldare la propria 'morosità incolpevole'. Il Bando per il Baratto Amministrativo di Milano è stato aperto e pubblicato sul sito ufficiale del Comune in data 1° marzo 2016: andiamo a vedere quali sono il termine per la presentazione della domanda di partecipazione e i soggetti che saranno ammessi alla sperimentazione.
Bando Baratto Amministrativo Milano: regolamento
Il Comune di Milano, con la delibera n° 1659 del 24/9/15 della Giunta e in ottemperanza all'art. 24 della legge 164/2014, ha stabilito le modalità di sperimentazione del Baratto Amministrativo "per morosità maturata fino all'anno 2013 incluso e per importi uguali o superiori a € 1500", in favore di coloro che sono debitori nei confronti dell'Amministrazione per importi non pagati riferiti a multe, tributi come IMU, ICI, Tari e Tares o canoni per la fruizione di servizi comunali. Gli importi a debito saranno scalati tramite effettuazione di lavori socialmente utili quali tinteggiatura, pulizia e sgombero di edifici pubblici.
Chi può presentare la domanda?
I requisiti richiesti sono:
- debiti causati da morosità incolpevole
- essere maggiorenni
- avere la residenza o essere titolari di ditte individuali con sede nel COmune di Milano
- essere cittadini italiani o di uno Stato della UE, o cittadino extra UE con regolare permesso di soggiorno
- non essere stato giudicato colpevole di reato
- avere ISEE fino uguale o inferiore a 21mila euro
- avere idoneità fisica e psichica adeguata alla mansione che si dovrà svolgere per saldare il debito
- avere debiti non pagati verso l'Amministrazione accertati al 31 dicembre 2013
Cos'è la morosità incolpevole?
La morosità incolpevole, requisito fondamentale per poter accedere al Baratto Amministrativo, prevede che i debiti dovuti a tasse e sanzioni non pagate siano attribuibili a una limitata disponibilità economica familiare come conseguenza di cause di forza maggiore.
Fra di esse troviamo ad esempio la disoccupazione dovuta a licenziamento, la riduzione dell'orario di lavoro, malattie gravi o infortuni, aumento del numero dei componenti del nucleo familiare per la nascita di un figlio o per l'ingresso in esso di un componente privo di reddito.Con il Baratto Amministrativo si viene assunti dal Comune di Milano?La risposta è no: i lavori eseguiti andranno a estinguere mano a mano l'importo del debito senza che venga instaurato alcun tipo di rapporto di lavoro dipendente.
Baratto Amministrativo: scadenza presentazione domanda e info utili
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione riferita al Bando del Baratto Amministrativo del Comune di Milano è stata fissata al 30 aprile 2016. I moduli possono essere consegnati agli Uffici Protocollo di zona o di via Larga 12; inviati al Settore Monitoraggio del comune tramite posta ordinaria o tramite posta certificata alla mail PEC del Protocollo. Tutte le informazioni dettagliate e il bando completo possono essere scaricati dal sito comune.milano.it accendendo alla sezione bandi aperti/concorsi vari.