Whatsapp può adesso contare sul supporto di una nuova applicazione indicata con il nome Autoresponder. Quest’ultima è il risultato di un lavoro svolto da sviluppatori di terze parti, non legati al team originale del noto servizio di messaggistica istantanea. L’obiettivo è quello di rispondere alla necessità di risparmiare parte del proprio tempo settando risposte preimpostate in favore di determinati contatti selezionati a monte.

Autoresponder for WhatsApp, al momento, può essere installata su smartphone Android (presto anche su iPhone) e prevede tre possibili configurazioni (e prezzi): abbiamo una variante base del tutto gratuita, un’alternativa versione Pro al costo di 1,99 euro e una versione business che potrà essere scaricata al prezzo di 5,99 euro.

Tuttavia, soffermandoci in particolar modo sulla versione free, sottolineiamo che sarà possibile beneficiare di tutta una serie di possibilità, come la creazione di ben dieci messaggi automatici. Il tutto senza necessariamente procedere all’acquisto di una delle versioni a pagamento, dovendo però fare i conti con una pubblicità forse troppo invasiva (ma è il compromesso della “non spesa”).

Come funziona Autoresponder for WhatsApp?

La versione 0.33 di questa utilità è sostanzialmente basata su un sistema definito bot, il quale risulta in grado di generare risposte automatiche per i messaggi ricevuti da specifici amici o parenti, determinati dallo stesso utilizzatore. Per consentire questo basterà, dopo aver effettuato download ed installazione di Autoresponder for WhatsApp, concedere l’autorizzazione d’accesso delle notifiche dello smartphone, così da garantire la piena efficienza.

Il passo successivo consisterà nel cliccare sul simbolo di aggiunta, situato nella zona in basso a sinistra. Si avrà accesso ad una sezione dedicata nella quale generare un messaggio automatico che verrà così salvato in memoria e conservato per un successivo invio automatizzato.

L’ultimo passaggio prevede l’inserimento la selezione dei contatti a cui i messaggi verranno recapitati, mediante indicazione dei nominativi esattamente come risulta nella lista di WhatsApp, senza modificare nulla, così da permettere la corretta associazione.

In caso di errore nella procedura, Autoresponder non funzionerà come dovrebbe. Insomma, un’idea originale che potrebbe tornare utile a coloro che intrattengono conversazioni su WhatsApp con moltissime persone, al fine di accelerare specifiche operazioni in merito.