Nemmeno Padre Pio ha potuto nulla contro l'ondata di maltempo che si è abbattuta su Pietrelcina nella serata di sabato 20 giugno. Un vero e proprio diluvio ha colpito l'area del beneventano e la Rai è stata costretta ad annullare il tradizionale appuntamento benefico in memoria di Padre Pio, condotto da Massimo Giletti. Al suo posto, preceduto da una breve presentazione, è stato trasmesso il film "Un anno da ricordare - Secretariat". In un primo momento, ci sarà stata un po' di perplessità tra i telespettatori che si erano sintonizzati su Raiuno per assistere al programma "Una voce per Padre Pio", ma a pochi minuti dall'inizio del film è stato mandato in sovraimpressione un messaggio nel quale si avvisava che, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, la trasmissione era stata rinviata di una settimana.

I primi dubbi durante il collegamento con il Tg1

La cancellazione del programma di Raiuno era stata già paventata durante il telegiornale.

Infatti, nel corso di un collegamento con Pietrelcina, Massimo Giletti, in compagnia della co-conduttrice Daniela Ferolla e di Loretta Goggi, uno dei principali ospiti della serata, si era presentato dinanzi alle telecamere sotto un grande ombrello bianco avvisando che, per il forte maltempo che da qualche ora stava flagellando la cittadina campana, "Una voce per Padre Pio" rischiava di essere rimandata ad un altro giorno. I dubbi di Giletti si sono tramutati in realtà quando, al posto della serata dedicata al santo di Pietrelcina, è stato mandato in onda un film. Del resto, siccome lo show si sarebbe svolto all'aperto, era impensabile andare in diretta sotto una pioggia battente che avrebbe potuto anche creare qualche problema di sicurezza al pubblico.

I telespettatori che hanno atteso, invano, di vedere Massimo Giletti e i suoi ospiti sul palco di Pietrelcina, non dovranno perdersi d'animo, poiché come già avvisato dalla Rai, la trasmissione è stata rimandata di una settimana e sarà in onda sabato 27 giugno. In ogni caso, la produzione e i vertici dell'azienda televisiva di Stato, farebbero meglio a fare gli appositi scongiuri in questi giorni, per evitare che questo pazzo tempo possa giocare un altro tiro mancino a "Una voce per Padre Pio".