Da oggi arrivare in aeroporto con il telefonino scarico, potrebbe costare al passeggero il mancato imbarco sul volo che sta per prendere, o in alternativa, l'abbandono del dispositivo in aeroporto.



L'amministrazione Obama, infatti, sta intensificando le misure di sicurezza anti terrorismo per alcuni voli diretti verso gli Stati Uniti e provenienti sia dall'Europa che, soprattutto, dal Medio Oriente.



Il perché è presto detto: i servizi segreti riferiscono che i terroristi stanno sviluppando bombe sempre più sofisticate, pensate in modo da eludere lo screening all'aeroporto e gli USA non vogliono farsi cogliere impreparati.

Il Segretario alla Sicurezza Nazionale Jeh Johnson, che in passato dirigeva proprio la Transportation Security Administration, cioé l'ente governativo che si occupa della sicurezza nell'ambito dei trasporti , ha invitato la TSA ad implementare misure di sicurezza rafforzate in una serie di aeroporti esteri selezionati.

"Lavoreremo per garantire che questi controlli, purtroppo necessari, siano quanto meno fastidiosi possibili per i viaggiatori", ha detto Johnson in un comunicato stampa. "Condividiamo continuamente informazioni con i governi stranieri e valutiamo ogni singolo rischio anche insieme ai costruttori dell'industria aeronautica, per meglio chiarire cosa e come possa interferire con la sicurezza in volo."



Ovviamente quali sono gli aeroporti selezionati non è stato specificato, né tantomeno é stato spiegato nel dettaglio di quali nuove tecnologie si teme siano entrati in possesso i gruppi terroristici. Si sa solo che gli aeroporti in questione sono distribuiti tra l'Europa ed il Medio Oriente. Nulla di più.



La Transportation Security Administration dal canto suo, puntando l'attenzione sulla necessità di avere dei livelli sempre alti di attenzione e prevenzione, tranquillizza comunque i passeggeri sul fatto che i problemi ai gate saranno minimi.

Le uniche informazioni che sono trapelate sui nuovi controlli sono legate alle scarpe ed agli apparecchi elettronici. Le prime potranno essere soggette ad un ulteriore controllo al gate di imbarco, poco prima di salire a bordo. Per quel che riguarda Smartphone, computer e tablet, invece, sarà richiesto che vengano messi in funzione per dimostrare che l'apparecchio è regolarmente funzionante (e quindi, di conseguenza, che non contiene materiale esplosivo).



Il più grosso problema? Arrivare ai controlli di sicurezza con la batteria scarica: di fronte alla richiesta degli addetti alla sicurezza, in caso di mancata accensione dell'apparecchio elettronico, il proprietario si troverà di fronte ad un'ardua scelta: mollare lì il proprio amato PC/tablet/smartphone, oppure decidere di non partire.



Attenzione, dunque: ricordatevi di arrivare in aeroporto con le batterie sempre cariche!