In questi giorni l'Italia è alle prese con il primo vero flusso di freddo. Dopo un lungo periodo caratterizzato dal caldo fuori stagione, è giunta sul nostro Paese l'aria gelida, che ha portato pioggia e neve in gran parte del territorio nazionale. Le nevicate ci sono state fino a quote più o meno basse sulle montagne alpine e appenniniche, con le temperature che sono diminuite notevolmente da nord a sud. Forti anche i venti, che in molti casi hanno causato mareggiate sulle zone costiere. Tutta la settimana sarà caratterizzato da un clima invernale, mentre nel weekend arriverà una nuova irruzione d'aria gelida proveniente dalla Groenlandia.

L'ennesima in pochissimi giorni, che causerà un ulteriore calo della colonnina del mercurio ed un freddo ancor più pungente.

La neve si farà vedere di nuovo in gran parte delle Alpi, ancora una volta a quote medio-basse, mentre nelle regioni del centro-sud avremo piogge intense e temporali. Con l'avvicinarsi delle festività di Natale, dunque, si respira sempre più l'aria invernale. Che Natale è, in fondo, senza la neve e il freddo, ma con il sole e il caldo? Un po' anomalo diremmo, ma per fortuna le cose sono cambiate. Il mese di dicembre sarà di continuo un susseguirsi di fenomeni di questo genere, favoriti principalmente dall'anticiclone delle Azzorre che spingerà i vortici di origine polare sull'Italia.

Il freddo si farà sentire fino a prima di Natale, mentre nell'ultima decade del mese avremo un leggero sviluppo positivo, che comunque vedrà stazionare l'aria gelida su gran parte della penisola. Si tornerà a "tremare" dal freddo a gennaio, quando secondo le ultime Previsioni meteo avremo il picco dell'inverno 2015. Decisamente più basse le temperature all'inizio dell'anno nuovo, specie nella prima parte del mese, quando oltre al gelo ci sarà anche neve persino in pianura al nord.

Nulla di che preoccuparsi, dato che non si tratterà di un inverno apocalittico come qualcuno sostiene ancora.

La medesima situazione si proporrà pure nel mese di febbraio, ma in questo caso avremo un'ondata di freddo che porterà le temperature al di sotto della media di stagione, specie al sud, seppur di breve durata. Ad influire sarà il gelo proveniente dalla Siberia che colpirà prevalentemente le zone orientali del nostro Paese.

Questo accadrà specialmente nella prima parte del mese, poi gradualmente si tornerà ad una situazione più normale, con una condizione climatica migliore e più vivibile. Continuate a seguirci per le ultime notizie sulle previsioni meteo dell'inverno.