I metereologi lanciano l'allerta meteo per questa settimana. Già a partire da oggi l'estate si può dire ufficialmente conclusa al Nord mentre in settimana forti piogge si sposteranno verso Sud e si concentreranno soprattutto sulla città di Roma. È in arrivo una nuova perturbazione che i metereologi hanno soprannominato Poppea. Da venerdì 4 settembre cominceranno i primi temporali che si trasfomeranno in nubifragi e molte città rischiano allagamenti e alluvioni. Ecco la situazione nel dettaglio.

La Liguria chiede di sbloccare il patto di stabilità

Una delle Regioni più preoccupate dall'arrivo di Poppea è la Liguria che ha subito 5 gravi alluvioni negli ultimi 4 anni e che teme adesso l'arrivo di forti temporali. È stato fatto poco o nulla in questi mesi per mettere in sicurezza il territorio e adesso le grida di allarme rischiano di essere tardive. I Comuni liguri e la Conferenza Stato-Regioni hanno stabilito un tavolo tecnico per la fine del mese per chiedere di sbloccare il patto di stabilità per affrontare i lavori di messa in sicurezza del territorio. Intanto per questa settimana le previsioni non fanno ancora impensierire, ma il rischio bombe d'acqua resta alto.

Il percorso di Poppea: giovedì comincia il Nord, nei giorni successivi bagnerà il Centro-Sud

La corrente atlantica Poppea supererà le Alpi nella giornata di oggi, e già questa mattina le Regioni Settentrionali saranno coperte da un cielo grigio e minaccioso. Nubi e piogge molto intense sono previste in Piemonte, sulla Lombardia centrosettentrionale, alto Veneto e Friuli, nonché sulle zone alpine e pre-alpine da questa sera.

Nella giornata di venerdì 4 settembre la perturbazione Poppea si sposterà in direzione Sud, portando piogge molto intense su Liguria, Toscana, Umbria, Marche e Nord della Sardegna. Il rischio stavolta è di alluvioni lampo soprattutto in Toscana. Il Sud vivrà una delle ultime giornate estive con temperature anche sopra i 34 gradi e il sole per tutto il giorno.

La giornata di sabato 5 sarà probabilmente la peggiore della settimana. I temporali aumenteranno di intensità e non si esclude qualche rischio in gran parte dell'Italia. Le zone maggiormente toccate dai temporali saranno Nord-Est, Toscana, Nord del Lazio al mattino, mentre al pomeriggio importanti rovesci si registreranno anche in Piemonte e sulle zone appenniniche. Si attendono nubifragi a Roma e nelle zone limitrofe. Nella giornata di domenica invece ci dovrebbe essere un rallentamento con qualche locale rovescio anche al Sud, ma nulla di preoccupante.

Durante tutta la settimana nelle zone colpite dai temporali le temperature crolleranno anche sotto la media stagionale, andando spesso sotto i 20 gradi, mentre da domenica le temperature dovrebbero risalire intorno ai 24-26 gradi e restare piacevoli ancora a lungo.