La Repower, tra le novità dei servizi offerti, ha presentato due nuove soluzioni che rispondono ad alcune esigenze delle imprese piccole, medie e grandi che usano nel processo produttivo macchinari che possono subire un aumento delle temperature,o che sostengono spese per l'energia, che vogliono e possono ridurre grazie a due soluzioni ideate a tal fine dall'azienda svizzera.

Repower ha pensato alle imprese

Il problema di molte imprese, oltre alle tasse,riguarda anche i costi per la produzione,derivanti dall'energia elettrica e dalle spese dovute a guasti, causati dall'aumento delle temperature dei macchinari.

Per evitare che si spenda troppo per l'energia, si individuano gli sprechi,intervenendo laddove si può cambiare qualcosa, o nel caso di temperature elevate di strumenti e attrezzature (che possono causare incendi o guasti di tutti i tipi), ricorrere a strumenti che individuano il problema.

Repower ha pensato a tutto questo trovando due soluzioni per le imprese: Focusdà modo alle imprese di realizzare un'indagine elettrica, che individua gli sprechi energetici, permettendo di lavorare in modo efficiente e risparmiando; Vampa, invece, è uno strumento per individuare l'aumento di calore dei corpi, che possono causare in un'impresa problemi seri, quali incendi e guasti di macchinari che possono costare caro alle aziende.

Focus e Vampa: le due novità Repower

Focus è l'indagine energetica fatta nelle imprese, per individuare dispersioni eccessive di energia, è indicata per intervenire e ridurre i costi eccessivi, dovuti ad un cattivo utilizzo dell'energia, a causa di alcuni fattori, tutto ciò determina un aumento dei costi, per la produzione riguardanti proprio l'energia elettrica.

Vampa invece non si occupa di energia, ma di calore e di misurazione delle temperature dei macchinari, nella loro prima installazione e messa in posa, ma anche successivamente per controlli,volti a ridurre o eliminare i rischi di guasti o incendi, dovuti all'eccessiva produzione di calore.

Entrambe le soluzioni non richiedono il fermo produzione e vengono realizzate con misure non invasive, avvalendosi di esperti mandati dalla Repower. La parola d'ordine per Repower è prevenire piuttosto che curare, e le due soluzioni trovate sono davvero misure preventive.