L'eclissi lunare del 27 luglio 2018 sarà, secondo i calcoli degli astronomi, la più lunga di questo secolo. Si tratterà di un fenomeno molto particolare in quanto la Luna si troverà nella sua fase di apogeo, cioè nel punto della sua orbita più lontano dalla Terra, dando vita al fenomeno detto "miniluna", già di per sé molto suggestivo. Le fortunate coincidenze, però, riguardano anche Marte: per la prima volta dal 2003, il Pianeta Rosso risulterà facilmente visibile dalla Terra, anche ad occhio nudo.

Il fenomeno inizierà ad essere visibile dalle ore 19:13 e terminerà alle 2:31 (con eclissi parziali), mentre l'eclissi totale avverrà tra le 21:30 e le 23:14, cioè per un'ora e 44 minuti, un lasso di tempo lunghissimo per questo tipo di fenomeni.

Ciò sarà possibile in quanto, oltre che nella fase di apogeo, la Luna si troverà contemporaneamente anche nella sua fase di afelio, cioè nel punto della sua orbita più distante dal Sole. Questa combinazione di afelio e apogeo farà si che la Luna si troverà molto distante sia dal nostro pianeta che dalla nostra stella, facendo assumere al nostro satellite la velocità orbitale minima, causando quindi un'eclissi molto lunga.

Quando ci saranno le prossime eclissi e perché avvengono

L'eclissi del 27 luglio è uno spettacolo da non perdere per la sua particolarità e per i vari fenomeni ad essa collegati. Tuttavia un'eclissi lunare, generalmente, non è un fenomeno così raro. Questo tipo di eclissi, infatti, a differenza di quelle solari totali, che possono verificarsi a distanza di molti anni l'una dall'altra, può capitare anche 2 o 3 volte durante l'anno, nonostante molte di queste non siano totali e la maggior parte non siano visibili dall'Italia.

Le prossime eclissi lunari visibili dall'Italia avverranno il 21 gennaio 2019 (totale) e il 16 luglio 2019 (parziale). Un'eclissi, in generale, si verifica quando tre corpi celesti si allineano tra di loro (nel caso siano perfettamente allineati si parla di eclissi totale). Questo perché un corpo celeste posto fra un altro corpo celeste e una fonte luminosa (una stella), proietta un'ombra sul secondo corpo celeste, oscurandone la visione, totalmente o parzialmente.

Le eclissi lunari totali, in particolare, avvengono quando la Terra è frapposta completamente fra la Luna e il Sole, proiettando la sua ombra sul nostro satellite e quindi oscurandola. Quella solare, invece, avviene quando, al contrario, è la Luna ad essere al centro dell'allineamento, proiettando quindi la sua ombra sul nostro pianeta, questo evento è quindi più raro rispetto ad un'eclissi lunare proprio per le dimensioni ridotte della Luna, che richiede un allineamento quasi perfetto con la Terra per riuscire ad oscurare il Sole.