Come anticipato dalle Previsioni meteo degli scorsi giorni, il Ciclone Ernesto ha virato e adesso si dirige verso l'Europa, sfiorando anche l'Italia. Ma ci sono due novità: infatti Ernesto ha accelerato la propria corsa e il Belpaese verrà investito dal 'figlio' del Ciclone. I primi segni dell'arrivo del figlio di Ernesto si potranno notare già dalla giornata di domani, ovvero giovedì 23 agosto 2018. L'alta pressione presente sull'Italia subirà dei duri colpi, cosa che sancirà la fine dell'Estate in anticipo. Nonostante questo, non è escluso che durante il mese di settembre possa ritornare il caldo, ma solo a sprazzi.

Il Ciclone Ernesto arriva in anticipo e colpisce il Nord

Una saccatura del Ciclone Ernesto, ovvero un suo distaccamento si abbatterà sull'Italia, arrestando anticipatamente l'Estate. Questo porterà l'inizio dei temporali, che inizieranno verso mezzogiorno nel Nord Italia e pian piano si propagheranno per tutta la penisola, la quale già godeva di un clima piuttosto instabile. Entro la sera di venerdì i rovesci saranno arrivati fino all'Emilia Romagna.

Analizzando questo quadro meteorologico è possibile affermare con una certa sicurezza che il Ciclone Ernesto porterà alla formazione di super celle a più di 10.000 metri di altitudine, le quali dovrebbero scaricare al suolo una quantità d'acqua davvero impressionante, causando tempeste a macchia di leopardo molto intense.

Molto spesso queste saranno anche accompagnate da grandinate. Resta da capire se anche il Centro e il Sud Italia verranno colpito dal figlio di Ernesto.

Il Centro e il Sud Italia

Le condizioni meteorologiche per il Centro e il Sud Italia sono già state abbastanza instabili per tutta questa settimana. Infatti, le previsioni meteo hanno evidenziato come, in tutto il Mezzogiorno, le mattinate fossero per lo più serene, ma poi arrivando alle ore pomeridiane, quasi ogni giorno improvvisamente i cieli si siano rannuvolati, con rovesci temporaleschi anche abbastanza importanti.

Particolarmente colpite sono state anche le coste delle due isole più importanti d'Italia. Nelle scorse ore i rovesci si sono spostati anche nell'entroterra di Sicilia e Sardegna. Migliaia di turisti sono stati costretti ad abbandonare i lidi per via degli improvvisi temporali.

Gli acquazzoni e il cattivo tempo, porteranno un abbassamento importante delle temperature nel Centro-Sud e nelle due principali isole confermando le previsioni meteo a lungo termine fino al 16 settembre, che prevedevano temperature al di sotto della media stagionale.

Il weekend

Coloro che avevano intenzione di andare in spiaggia per l'ultimo weekend di agosto rimarranno piuttosto delusi. Sabato 25 e domenica 26 le previsioni meteo ci dicono che collasserà l'estate in tutta l'Italia. Il Belpaese è peraltro tato anche già abbandonato dall'Anticiclone delle Azzorre. L'atmosfera diventerà "esplosiva" e si formerà la bassa pressione nel Golfo di Genova, già interessato da alcuni nubifragi. Ci sarà un repentino calo della temperatura, pare di addirittura 15°: è prevista anche neve su Alpi e Dolomiti.

Domenica 26 il Ciclone si sposterà invece verso i Balcani, facendo migliorare un poco il clima nel Nord-Ovest d'Italia.