Grandi novità per tutti gli automobilisti italiani: finalmente il mercato delle assicurazioni andrà incontro a una diminuzione del costo delle polizze. La buona notizia si concretizzerà nei prossimi mesi e in particolare dal prossimo 18 ottobre quando, con il completamento della dematerializzazione dei documenti assicurativi attuata con Decreto Crescitalia (Dl 1/2012) sparirà il classico contrassegno cartaceo. La normativa anti evasione è infatti stata messa a punto in un’ottica di semplificazione e trasparenza che andrà a vantaggio delle assicurazioni ma, almeno per stavolta, anche degli assicurati.
Dematerializzazione servizi assicurativi, passaggio al formato elettronico dell'attestato
Il primo step è già stato messo in atto a partire dal 1° giugno con il passaggio al formato elettronico dell’attestato di rischio di classe universale depositato in una nuova banca dati gestita dall’Ania. A partire da tale data l’Adr di tutti gli automobilisti italiani è sotto il controllo dell’IVASS (Istituto Vigilanza sulle Assicurazioni) a cui le compagnie potranno rivolgersi senza richiederlo più direttamente al cliente. A partire dal prossimo 18 ottobre invece sparirà anche il formato cartaceo del contrassegno assicurativo la cui esposizione non sarà più obbligatoria. Con il nuovo sistema infatti, l’accertamento avrà luogo esclusivamente elettronicamente attraverso la lettura della targa, rendendo di fatto impossibile a chi non paga l’assicurazione sfuggire alle sanzioni.
Con il nuovo sistema infatti, non solo le forze dell’ordine potranno, ma anche Telepass, ZTL, Autovelox e Tutor potranno accertare la regolarità assicurativa e avranno parte attiva nel contrasto all’evasione.
Grazie al sistema telematico Targa System infatti l’intera procedura di controllo diverrà elettronica e altamente efficiente come dimostrano gli ottimi risultati avuti dal test effettuato dalla Polizia di Ciampino (in provincia di Roma) che ha permesso a tutor e autovelox di riconoscere i veicoli circolanti senza assicurazione in meno di un secondo.
Brutte notizie dunque per i furbetti dell’RCA, ma ottime per gli automobilisti virtuosi che in virtù di una maggiore trasparenza tra le parti e la lotta alle assicurazioni false potranno beneficiare di una diminuzione del costo delle polizze. Negli ultimi anni in effetti si è già assistito ad un calo di circa 10 punti percentuali sul costo medio delle assicurazioni RCA per effetto della diminuzione delle frodi che però ad oggi appartengono a circa il 10% delle auto circolanti nel nostro paese.
Un ulteriore ribasso quindi è previsto attraverso la digitalizzazione delle polizze, innovazione già anticipata da Direct Line che attraverso il marchio Ben costituisce il primo brand assicurativo 100% web. Il marchio infatti già dallo scorso anno infatti i nuovi clienti restituivano la polizza firmata inviando direttamente online il proprio documento anziché via posta, consentendo un risparmio di carta e di costi attraverso una politica eco-friendly che si riflette anche in maggiori incentivi e premi per i veicoli Eco e gli automobilisti virtuosi. Il passaggio tuttavia diverrà da ottobre obbligatorio anche per tutte le altre compagnie consentendo a tutti gli automobilisti, finalmente, un risparmio da tempo sperato-