A Bari, pochi minuti fa, sono sbarcati 250 migranti. Le operazioni di salvataggio sono state condotte dalla Guardia Costiera della città di Bari mediante la nave denominata Peluso. Non sono gli unici migranti che stanno sbarcando in questi giorni nella regione puglia: domani, infatti, Taranto dovrebbe ospitarne circa altri 950.
I dettagli dell'operazione
Questa mattina sulla costa barese sono avvenute delle operazioni di salvataggio da parte della Guardia Costiera. A chiedere aiuto, infatti, era un barcone contenente 250 migranti provenienti da diverse località dell'Africa.
Nello specifico sono sbarcati 221 uomini, 26 donne, due delle quali attualmente in stato interessante, e tre bambini. Come su detto non sarebbero gli unici migranti che la regione Puglia si appresta ad ospitare in questi giorni: proprio domani, infatti, nell'hub di Taranto è previsto l'arrivo di altri 950 migranti. Stando alle informazioni divulgate dall'ANSA, inoltre, questo sarebbe solo uno dei tanti sbarchi programmati in Puglia: è pertanto possibile che nei prossimi dieci giorni altri migranti sbarchino sulle nostre coste. Da un calcolo ipotetico si è cercato di ricostruire il numero degli extracomunitari che arriveranno nel porto di Bari: così si è calcolato che ben altri 850 migranti arriveranno a Bari per poi essere smistati in varie città.
Le operazioni di salvataggio
Oltre alla Guardia Costiera, le operazioni di salvataggio sono state possibili anche grazie all'aiuto delle forze dell'ordine territoriali, dai volontari della Croce Rossa, della Caritas, dell'associazione Help e dai servizi sociali del Comune di Bari. Tutti questi enti, infatti, hanno collaborato per poter prestare assistenza ai 250 migranti africani appena sbarcati.
Proprio dalla Caritas, inoltre, arriva un messaggio di solidarietà e un invito agli italiani residenti in Puglia ad un aiuto concreto: si stanno, infatti, raccogliendo generi di prima necessita (biscotti, pasta, pannolini ed altro), vestiti e scarpe soprattutto da uomo. La raccolta avverrà presso la sala riunioni dell'assessorato al Welfare sita in piazza Chiurlia.
Lo sbarco di così tanti migranti in questi giorni, tuttavia, tiene le forze dell'ordine molto impegnate: diverse potrebbero essere le polemiche e le manifestazioni di razzismo nei confronti di chi cerca aiuto da una regione che ha bisogno essa stessa di essere aiutata economicamente.