Un'ipotesi di Calciomercato fra le più probabili e anche fra le più intelligenti: uno scambio di difensori che farebbe felici tutte e due le società: quella dell'Inter e quella del Napoli. L'ipotesi sarebbe questa: Ranocchia al Napoli per Paolo Cannavaro all'Inter. Un'idea che stuzzica e non poco le due società che colmerebbero cosi reciprocamente quelle carenze difensive che non hanno permesso finora di eguagliare il gap con le due leader del campionato, ossia Roma e Juventus.
Paolo Cannavaro è ormai da luglio scorso in rotta di collisione col club azzurro e dato che difficilmente racimolerà più di 10 presenze in maglia azzurra quest'anno, la sua cessione verso la Beneamata Inter è molto vicina e sembra più di una semplice eventualità.
Lo stesso dicasi per quanto riguarda Andrea Ranocchia, che porterebbe la compagine di Benitez a tappare quel tassello importante che manca in difesa. De Laurentiis oltre a Ranocchia vorrebbe anche monetizzare la cessione di Cannavaro. Ma a queste condizioni l'Inter farebbe marcia indietro.
Comunque la società del Presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, starebbe vagliando di prendere anche il laterale sinistro Luca Antonelli del Genoa. Le due parti sarebbero vicine ma 5 milioni di euro offerti dal Napoli sono ritenuti troppo pochi dal Presidente del Genoa, Preziosi, che a sua volta vorrebbe monetizzare maggiormente in liquidità attraverso la cessione di un buon giocatore come Antonelli che è anche nel giro della Nazionale di Prandelli.
Ma le dichiarazioni, rese alla stampa, dal procuratore e padre del giocatore, Roberto Antonelli non lasciano adito a fraintendimenti: "Il Napoli non ha finora bussato alla porta di casa Antonelli. Ho letto dell'interesse, ma solo sui giornali perché al momento non c'è assolutamente nulla. Se la società azzurra chiedesse informazioni, certamente le avrà.
Ma, credo che prima di tutto il Napoli debba parlare con il Genoa. Siccome sono già quattro o cinque anni che sentiamo certi accostamenti a varie squadre, ma non si concretizza nulla, ci andiamo con i piedi di piombo".