La Roma ha perso la testa della classifica ma la società sembra aver in... testa ben altri progetti che quello di completare la rosa attuale tramite acquisti mirati nel prossimo mercato di gennaio.

James Pallotta non è tornato a Roma solo per assistere al match contro la Fiorentina: lunedì, infatti, è già fissato un incontro con il sindaco Marino per il progetto di stadio a Tor di Valle. Gli americani hanno ben chiaro cosa e come costruire al posto del vecchio ippodromo ed hanno tutta l'intenzione di raccogliere le indicazioni degli uomini della giunta romana per accelerare almeno la presentazione ufficiale del progetto.

Sorgerà un impianto di circa 60.000 posti, circondato da molte altre costruzioni, strade di accesso, collegamenti, strutture commerciali.

E se Roma ha il grande bisogno di uno stadio tutto suo, ben riconoscibile nel mondo, è anche vero che la squadra sta soffrendo oltre il consentito la sterilità offensiva che, per ora, si accompagna ad una ritrovata (e graditissima) solidità difensiva.

E come più volte abbiamo sottolineato su queste pagine, la Roma ha bisogno di un attaccante sopra tutto, oltre a buoni laterali difensivi e a un ricambio per le ali.

Totti continua ad allenarsi ma non rientrerà nella partita contro gli uomini di Montella; più probabile la presenza di Destro in panchina e di Ljajic in campo contro la sua ex squadra.

Anche Marco Borriello è pronto e agli ordini di Garcia anche se le probabilità di vederlo contro la Fiorentina sono minime.

Sul mercato, Roma abbastanza incerta, sul momento, a parte il contatto continuo con i Barcellona (ottimi i rapporti tra i due club) per importare qualche gioiellino della Cantera. D'Ambrosio, laterale sinistro del Torino, potrebbe arrivare a breve.