Nulla è compromesso, ma in casa Juventus il pareggio rimediato nella gara di andata degli ottavi di finale dell'Europa League non è stato digerito completamente. A fare notizia, oltre agli infortuni di Giovinco e Marchisio (gli accertamenti saranno fatti in giornata per entrambi) sono le dichiarazioni del portiere bianconero e della nazionale Gigi Buffon, protagonista nel dopo gara di un appello alla squadra affinchè non ci si accontenti troppo del risultato positivo al termine dei primi quarantacinque minuti.

Il numero uno ha notato qualche meccanismo non proprio propositivo.

"Il pareggio lascia tutto aperto, nulla è perduto - ha spiegato - ma di sicuro ci siamo concessi una disattenzione importante in occasione del pareggio viola. Poi, certo, Gomez non è propriamente l'ultimo arrivato ed è stato bravo a capitalizzare l'occasione avuta con una bella giocata. Dispiace, perchè si poteva portare a casa".

Poi, la frecciata. A Conte? Ai propri compagni? "Nelle ultime partite abbiamo proposto un tipo di atteggiamento che ci aveva condotti alla vittoria. Magari abbiamo pensato di riproporlo, ma non sempre ti può andare bene. Finora è stato così, questa volta invece l'avversario, grazie anche alle ottime individualità, ha portato a casa il risultato. Nella gara di ritorno non sarà facile, e questo gol rischia di avere il suo peso".

Un mugugno che riflette a dovere l'umore bianconero al termine della sfida, del primo round di un confronto che si consumerà del tutto al 'Franchi', a campi invertiti dopo l'impegno di campionato. Lì servirà una Juventus diversa e propositiva secondo Buffon. Per il tecnico Conte, invece, ci sono passi avanti sul fronte della prestazione e segnali confortanti nel processo di crescita in ambito europeo. Tra soli sette giorni si conoscerà il verdetto.