E' in sospeso il destino di Arturo Vidal, il centrocampista cilenodella Juventus ha un problema al menisco e rischia l'operazione equindi la fine della stagione con la maglia bianconera.

Nei prossimi giorni si capirà se il problema al ginocchio può essere gestito con la terapia o dovrà essere risolto con il bisturi. La Juve intanto pensa a chiudere la pratica campionato con il Sassuolo (si gioca lunedì al Mapei Stadium di Reggio Emilia) e poi tutti concentrati verso il ritorno della semifinale di Europa League contro il Benfica (Si parte dal 2-1 dell'andata per i lusitani).

Anche il futuro di Antonio Conte è incerto. Il tecnico pugliese, se la società non dovesse accontentarlo nelle sue richieste di rafforzamento per una Juve competitiva anche nell'Europa che conta, potrebbe decidere di andare all'estero e misurarsi in un'altra realta ed in un altro campionato. La Premier sarebbe la sua prima scelta, ma li di squadre di vertice pronte a cambiare guida tecnica ce ne sono pochissime. L'unica potrebbe essere l'Arsenal, che stanca di non vincere potrebbe sollevare dall'incarico il suo storico tecnico Arsene Wenger. Conte se vuole vincere in Europa deve abbandonare il 3-5-2, modulo affidabilissimo all'interno della nostra penisola ma fin troppo neutralizzabile una volta travalicate le Alpi. 

In Europa i moduli più utilizzati sono il 4-2-3-1 (esempio il Chelsea di Mourinho) che garantisce molto equilibrio ed il 4-3-3 (Barcellona) che punta molto sul possesso palla per far stancare gli avversari prima di colpire.