Cesare Prandelli, in questi giorni di ritiro a Coverciano, sta studiando bene i 30 preconvocati in Nazionale, tra i quali entro il 2 giugno sceglierà i 23 che partiranno per la spedizione azzurra al Mondiale brasiliano. Il commissario tecnico aspetterà fino all'ultimo momento per diramare la lista definitiva: decisiva sarà l'amichevole contro l'Irlanda e soprattutto i test atletici, poiché il tecnico ha più volte ribadito che per affrontare al meglio il caldo e l'umidità del Brasile vorrà avere con sé una squadra di giocatori in piena forma.
La sfida più equilibrata e più incerta, allo stato attuale delle cose, è quella che riguarda l'ultima maglia da assegnare in attacco. Con Cerci, Immobile, Balotelli e Cassano che sembrano già avviati verso il Brasile, ci sono Insigne, Destro e Rossi ancora in lizza per un posto.
Proprio Lorenzo Insigne, di questo terzetto appare quello con minori chance: nonostante l'ottimo finale di campionato, Prandelli lo vede meno rispetto agli altri attaccanti, ma il giocatore del Napoli fa bene a continuare ad impegnarsi sperando in un colpo di reni in vista del traguardo. La decisione finale sarà affidata alla "freddezza" dei test atletici. Il commissario tecnico ha tutte le intenzioni di portare con sé "Pepito", uno degli attaccanti migliori in questa stagione, ma l'infortunio occorso di recente, dal quale si è da poco riprese il centravanti della Fiorentina, potrebbe essere penalizzante in una competizione breve ma molto intensa come un Mondiale. Per questo motivo, qualora il fisico di Giuseppe Rossi non dovesse dare segnali di pieno recupero, la scelta ricadrebbe su Mattia Destro, il quale ha dalla sua una delle medie gol/minuti giocati più alte d'Europa.
Altra nota dolente riguarda i terzini. Sulle fasce, tranne De Sciglio, sono tutti in bilico. Paradossalmente, il meno esperto, Darmian, al momento risulta il favorito per rientrare nella lista dei 23. Il difensore del Torino è in splendida forma e viene da un ottimo campionato, a differenza di Abate che ha giocato poco nel Milan di Seedorf, e di Maggio, fermato quest'anno da parecchi infortuni. Per il centrocampo, Marco Verratti dovrebbe aver superato Parolo e Aquilani per l'ultimo posto disponibile.