A Fiumicino è sbarcato Manolas, difensore greco classe 91 in forza All'Olympiacos, ad attenderlo in un hotel romano Fabio Pratici, direttore sportivo della Juventus. Questo segnale significa che la società bianconera sta per chiudere un nuovo acquisto, il difensore che mancava alla rosa di Massimiliano Allegri. Costo dell'operazione una cifra che varia tra i 12-15 milioni di euro, stessa cifra che arriverebbe dalla cessione di Angelo Ogbonna in Spagna, sponda Valencia, visto che tra le fila della Juve non ha mai convinto. Mino Raiola sarà l'intermediario dell'operazione, segnale di buona riuscita della trattativa, agente molto vicino alla società di corso Galileo Ferraris.

Staremo a vedere nelle prossime come si svilupperà la matassa, ma Manolas pare ad un passo dalla Juventus. Altro giocatore in orbita bianconera è Chicarito Hernandez, l'attaccante messicano non è più gradito all'allenatore olandese Van Gaal, nuovo tecnico del Manchester United, quindi la Juve si è inserita con una proposta. Marotta e Paratici hanno proposto il prestito oneroso con la cifra di due milioni per il Manchester, ed un riscatto fissato nel 2015 con altri sette milioni di euro, per una valutazione totale di nove milioni di euro, i red devils vorrebbero arrivare fino ad 11, ma a dieci si potrebbe chiudere con buona soddisfazione di tutte e due le parti.

Hernandez, insieme a Tevez, Llorente e Morata dovrebbe comporre la batteria degli attaccanti di Allegri, con Giovinco in bilico tra la vecchia signora ed il Qpr, interessato al calciatore, dopo aver quasi chiuso anche per il centrocampista cileno Mauricio Isla.

Intanto la Juve oggi inizierà la sua tournèe asiatica, dopo aver ricevuto un accoglienza a dir poco entusiastica da parte del popolo indonesiano, in delirio per la formazione bianconera; ieri al primo allenamento erano presenti circa cinquemila tifosi e simpatizzanti festanti, un vero tripudio, tanto che gli stessi calciatori sono rimasti piacevolmente stupiti per il tanto affetto che gli è stato manifestato. Adesso aspettiamo la chiusura delle trattative in corso, in attesa della parola fine sulla vicenda legata ad Arturo Vidal, vero perno su cui ruota tutto il mercato dei bianconeri.