Campionato ed Europa League, senza dimenticare la Coppa Italia. Saranno queste le competizioni nelle quali sarà impegnata la Roma di Rudi Garcia. Ma i giallorossi riusciranno a riprendersi psicologicamente dopo l'eliminazione dalla Champions League? Per fortuna non c'è nemmeno il tempo di pensarci, perchè domenica 14 dicembre alle ore 15 la Roma sarà impegnata in una durissima partita di campionato sul campo del Genoa. I rossoblù di Gianpiero Gasperini sono la squadra del momento, occupano con pieno merito il terzo posto in classifica grazie ad un gioco spumeggiante e un attacco che trova con regolarità la via della rete. Per la Roma insomma una partita difficile, nella quale Totti e compagni dovranno dimostrare di avere la voglia di ripartire dopo l'ultimo ko per inseguire nuovi traguardi. Ma quale sarà la formazione della Roma contro il Genoa?

Proviamo ad abbozzare l'undici titolare senza pensare troppo al turn over: in campo Rudi Garcia dovrà mandare la squadra migliore ed anche per questo difficilmente dovremmo vedere il convalescente Strootman a centrocampo. Mancherà Daniele De Rossi, squalificato, e l'olandese comunque si gioca una maglia da titolare con Keita, un po' stanco dopo la fatica di coppa. Per il resto dunque giocheranno i titolarissimi, con Astori che in difesa si gioca una maglia con Yanga-Mbiwa al fianco di Manolas, giocatore fondamentale nella retroguardia. Per questo delicato match contro i rossoblù nella 15esima giornata di serie A in mediana ci sarà come sempre spazio per l'inesauribile Nainggolan e probabilmente anche per Pjanic, a caccia del riscatto dopo l'opaca notte di Champions. In attacco i maggiori dubbi di formazione per Garcia, visto che l'unico sicuro del posto è Gervinho. Destro e Totti sono in ballottaggio per il ruolo di centravanti, Iturbe potrebbe far rifiatare Ljajic ed essere preferito anche a Florenzi.



Ricapitolando dunque questa dovrebbe essere la formazione della Roma contro il Genoa: De Sanctis, Maicon, Manolas, Astori, Holebas; Nainggolan, Keita, Pjanic; Iturbe, Totti, Gervinho.