Nel confronto Allegri-Inzaghi vince ancora il tecnico juventino, che bissa la vittoria dopo aver espugnato all'andata il campo milanista del Meazza. Per i rossoneri una sconfitta che rende ancora più grave la loro crisi, mentre per i bianconeri una vittoria che li porta in classifica ad avere +10 sulla Roma, che però al momento non ha ancora giocato la sua partita contro il Cagliari. Una Juventus convincente ha fatto dimenticare la deprimente partita precedente con l'Udinese terminata in parità, dimostrandosi nella sfida con il Milan superiore in tutti i reparti.

I rossoneri erano apparsi inizialmente decisi a giocarsi la partita alla pari, ma le fiamme del Diavolo sono state subito spente dalla Vecchia Signora, che ha ampiamente meritato il risultato finale di 3-1, mettendo in evidenza tutti i limiti e gli errori della squadra di Inzaghi. Al contrario, la squadra di Allegri ha dimostrato di essere in buona condizione atletica e di essere dotata di grande luminosità tattica. Caratteristiche che consentono alla Juventus di restare al primo posto in classifica, a fronte di una Roma che ha perso smalto in queste ultime giornate.

La partita

Juventus-Milan resta in parità sino al quarto d'ora di gioco. Poi ci pensa il solito Tevez a fare la differenza con una delle sue meravigliose giocate.

L'occasione viene generata da Morata che lancia Tevez, che scattando sul filo del fuorigioco, percorre la metacampo rossonera sino ad infilare la porta dell'incolpevole Diego Lopez. Le immagini hanno confermato che la posizione dell' argentino era perfettamente regolare, in quanto era tenuto in gioco da Zaccardo. Al 28' la partita torna di nuovo in parità.

Su calcio d'angolo, il pallone arriva in area dove un Antonelli ben posizionato supera di testa Vidal ed infila Buffon alla sua destra. La reazione dei bianconeri è immediata e pericolosa, grazie ai suoi uomini più attivi: Morata, Marchisio e Tevez. E al 31' la Juventus torna in vantaggio. Da un calcio d'angolo il pallone arriva in area, viene colpito di testa da Tevez e nella mischia che ne segue, esce la deviazione vincente di Bonucci che butta il pallone nella porta rossonera.

Sul finire del 1° tempo Menez viene colpito da infortunio muscolare e sostituito da Pazzini. Al doppio fischio dell'arbitro le squadre vanno al riposo. Alla ripresa di gioco è proprio Pazzini ad illudere il Milan di poter pareggiare con un tiro forte e rapido a distanza ravvicinata, ma l'ottimo Buffon compie un intervento straordinario negando ai rossoneri il pareggio. Nei minuti successivi si spengono tutte le speranze del Milan di raddrizzare la partita. I bianconeri oppongono una difesa solidissima e una intelligenza di manovra che porta la Juventus anche a realizzare con Morata il terzo gol, maturato da un palo di Marchisio. Ormai la distanza tra le due squadre è così vasta che i bianconeri, di fronte alla mancanza totale di reazione del Milan, arrivano molto vicini alla possibilità di poter realizzare anche la quarta rete.

Ma al triplice fischio arbitrale il risultato finale resta fissato sul 3-1. La Juventus si conferma in testa alla classifica, con Roma e Napoli che cercheranno di tenere il passo per non farsi distanziare troppo.