La finale di Coppa Italia del 7 giugno vedrà contrapporsi Lazio e Juventus. Dopo la netta vittoria di ieri sera dei bianconeri per 3 a 0 contro la Fiorentina, che ha sancito la prima finalista, stasera si è conosciuta anche la seconda finalista della Coppa nazionale: la Lazio infatti sbanca il San Paolo grazie ad un gol del serbo Lulic, che al 78' insacca a porta vuota un cross di Felipe Anderson, bravo a mettere in mezzo un rasoterra velenoso dopo un'azione personale. Il Napoli reclama per un fuorigioco di Klose all'inizio dell'azione dalla quale è scaturito il gol, anche se la prestazione dei partenopei non è sembrata brillante: la squadra di Benitez è apparsa sottotono, forse troppo preoccupata di gestire il risultato favorevole dell'andata, quando il Napoli pareggiò per 1 a 1 all'Olimpico.
Stesso errore, tra l'altro, commesso ieri dalla Fiorentina, incapace di capitalizzare il vantaggio del successo dell'andata per 2 a 1 a Torino.
Prima di eliminare il Napoli in semifinale la Lazio aveva eliminato il Milan ai quarti (vincendo 1 a 0 a San Siro) e il Torino agli ottavi (vincendo 3 a 1 all'Olimpico). Il cammino era però iniziato già dal terzo turno, con la vittoria casalinga per 7 a 0 contro il Bassano Virtus, e dal successo nel quarto turno contro il Varese, sconfitto sempre in casa per 3 a 0. Un trend nettamente positivo per i biancocelesti, che potranno ora puntare sul fattore campo nella sfida secca contro la Juve, che si svolgerà appunto a Roma. I bianconeri guidati da Allegri hanno invece eliminato il Verona agli ottavi (6 a 1 allo Juventus Stadium) e il Parma ai quarti (1 a 0 al Tardini).
Inoltre, data la quasi ormai certa vittoria dello Scudetto da parte dei bianconeri, la squadra di Pioli conquista anche la finale di Supercoppa italiana, anche in caso di sconfitta in finale di Coppa Italia. Un periodo davvero d'oro, quello della Lazio, lanciata in campionato (con sette vittorie consecutive) nella corsa alla Champions League e ora pure in finale di Coppa Italia: l'Europa e la vittoria di un trofeo sono nel mirino.