Cinque gol nei primi quaranta minuti. Con questa straordinaria partenza, il Bayern Monaco ha spazzato via il Porto ed annullato ampiamente i due gol di svantaggio del match di andata chiusosi sul 3-1 per i lusitani. Un'impresa straordinaria (6-1) che ha evidenziato una differenza di valore tecnico tra le due squadre francamente imbarazzante. I tedeschi, così, raggiungono per il quarto anno di seguito il traguardo delle semifinali di Champions e questa fantastica prova di forza potrebbe diventare il loro trampolino di lancio per un bis della vittoria conquistata due anni fa contro il Borussia Dortmund.

Il Bayern e quei quaranta minuti d'inferno che il Porto ricorderà a lungo 

Il Bayern, poco prima del quarto d'ora, è già in vantaggio con Thiago Alcantara su cross di Bernat. Il raddoppio arriva otto minuti più tardi ad opera di Jerome Boateng che svetta di testa su calcio d'angolo. Handicap già annullato e qualificazione semifinale centrata ma la 'corazzata' di Pep Guardiola non ha alcuna intenzione di fermarsi: sembra che la sua 'sete di vendetta' sia inappagabile. Così cinque minuti dopo, al 27esimo arriva il tris con splendida deviazione di testa di Lewandowski. 

Il Bayern non si ferma e al 36esimo arriva il poker con Thomas Muller e quattro minuti dopo, ancora Lewandowski confeziona la cinquina.

Nella ripresa, il Bayern Monaco rallenta

Cinque gol nel primo tempo posson bastare e così il Porto, a testa bassa, torna negli spogliatoi ancora frastornato come un pugile messo k.o.

Nella ripresa, i tedeschi tengono palla, facendola girare sotto la magica orchestra di Thiago Alcantara, migliore in campo e straordinario protagonista della serata.

Il Porto ha un sussulto d'orgoglio al 73esimo con il suo bomber Jackson Martinez che realizza l'1-5. La squadra allenata da Lopetegui, però, resta in dieci per l'espulsione di Marcano per somma di ammonizioni: così Xabi Alonso mette la ciliegina sulla torta alla serata da ricordare nella storia del Bayern realizzando il sesto sigillo.

Nulla da fare per il Porto che non ha nulla da recriminare: semplicemente i bavaresi hanno giocato la partita perfetta.

Guardiola: 'Bella un'eventuale semifinale contro il Barcellona'

Pep Guardiola, al termine del match, si toglie qualche sassolino dalle scarpe: 'Ieri non c’era fiducia verso di noi - ha detto il tecnico del Bayern - anzi molti pensavano che saremmo stati eliminati'. In merito al possibile accoppiamento per la semifinale, l'ex giocatore del Brescia non nasconde il suo desiderio di giocare contro la sua ex squadra, il Barcellona (che ha eliminato il PSG): 'Sarebbe una bella partita, ma anche con il Madrid'.

La Juventus non viene neppure menzionata, anche perchè la semifinale, per i bianconeri, è ancora da conquistare: forse, però, non sarebbe stata nemmeno citata se fosse entrata già tra le 'magnifiche quattro'. 

Bayern Monaco-Porto, le pagelle Fantacalcio della Gazzetta dello Sport

Bayern Monaco: Neuer 6; Rafinha 7 (dal 72' Rode 6,5), Boateng 7,5, Badstuber 7, Bernat 7; Lahm 7,5, Xabi Alonso 7,5, Thiago Alcantara 8,5 (dal 90' Dante senza voto); Mueller 8, Lewandowski 8, Goetze 7(dall'86' Weiser senza voto).



Porto: Fabiano 4; Maicon 4, Marcano 4, Reyes 4 (dal 33' Ricardo Pereira 4,5), Martins Indi 4; Herrera 5, Casemiro 4, Oliver Torres 4,5; Quaresma 4 (dal 45' Ruben Neves 5,5), J. Martinez 5,5, Brahimi 4 (dal 67' Evandro Goebel 5,5).



Marcatori: al 14' Thiago Alcantara, 22' Boateng, al 27' e al 40' Lewandowski e al 36' Muller; nella ripresa al 73' Jackson Martinez e al 88' Xabi Alonso



Ammoniti: Badstuber nelle file del Bayern Monaco; Herrera e Jackson Martinez nel Porto

Espulso: Marcano