Il Grifone torna a volare con uno straripante 5-1 sul Toro e vede il possibile traguardo dell'Europa League: non deve ingannare, però, il risultato da 'goleada' in quanto la formazione granata è rimasta in partita sino a pochi minuti dal triplice fischio, salvo poi incassare tre gol negli spiccioli finali di gara. Suggestivo l'ingresso in campo dei giocatori rossoblu con la maglia celebrativa della prima vittoria in campionato, conquistata in quel lontanissimo 8 maggio del 1898. Il Genoa parte subito forte e c'è subito un'occasione per Borriello.
Padroni di casa in vantaggio al diciottesimo: l'ex attaccante di Milan e Juventus pesca Iago Falquè in area e il ragazzo cresciuto nella 'cantonera' del Barcellona fa secco Padelli. Dopo un brivido per un quasi autogol di Burdisso, i ragazzi allenati da Gasperini amministrano bene il primo tempo con i granata che non riescono a rendersi particolarmente pericolosi.
Il Toro reagisce ma poi crolla nel finale
All'inizio del secondo tempo, Ventura passa alla difesa a quattro e si butta alla ricerca del pareggio che arriva intorno al quarto d'ora con una splendida punizione di El Kaddouri sulla quale Perin non può proprio fare nulla. Il vantaggio del Torino, però, dura solo otto minuti per il Genoa passa nuovamente avanti con una bella punizione del nuovo entrato Tina Costa, sulla cui traiettoria interviene El Kaddouri che finisce per spiazzare Padelli. Dopo un gol annullato a Kucka, i rossoblu mettono al sicuro la vittoria a tre minuti dalla fine con Bertolacci che si inventa una splendida traiettoria di destro che batte per la terza volta il portiere granata.
Partita messa in cassaforte e granata che, nel recupero, non giocano più: così ne approfittano prima Pavoletti, dopo una bella azione insistita, e Tino Costa, che ricorderà certamente questa serata per la doppietta realizzata. Un risultato troppo severo per un Torino che ha combattuto fin quando le forze lo hanno sostenuto. Nel prossimo turno, granata impegnati in casa contro il Chievo, mentre per il Genoa (quarta vittoria consecutiva in casa e settimo posto ad un solo punto dalla Samp), importantissima trasferta a Bergamo contro l'Atalanta.
Bravissimi Tino Costa e Iago Falquè
Iago sta vivendo un momento straordinario: utile in ogni parte del campo ma soprattutto sotto porta (undici centri in stagione); Tino Costa, con la sua doppietta, dimostra finalmente le sue qualità, specie in questa fase decisiva del campionato dove Gasperini deve fare a meno di Perotti.
Genoa: Perin 6 e un gol subito, Roncaglia 6 e ammonizione, Burdisso 6,5, De Maio 6,5 e ammonizione; Rincon 6, Kucka 6,5, Bertolacci 7 e un gol segnato, Edenilson 6,5, Niang 7 (Pavoletti 7 e un gol segnato), Borriello 7 e un assist (Tino Costa 7,5 doppietta), Falque 7,5 e una rete realizzata (Izzo senza voto).
El Kaddouri e Molinaro su tutti
Bravissimo l'ex terzino di Juventus e Stoccarda: corre come un matto. El Kaddouri si dà da fare ma non basta.
Torino: Padelli 5,5 cinque reti subite, Maksimovic 4,5, Glik 5, Moretti 4,5 e ammonizione; Peres 5 e ammonizione (Amauri senza voto e ammonizione), Benassi 5 (Farnerud 5,5), Gazzi 6, El Kaddouri 6,5 un gol segnato, Molinaro 6,5; Quagliarella 5,5 (Martinez 5), Maxi Lopez 5,5 e ammonizione.