Dodici anni dopo Manchester, la Juventus approda nella finalissima di Champions League dove troverà il Barcellona: un'impresa storica quella di ieri sera per la squadra di Allegri che ha giocato con cuore, umiltà, concentrazione e tanta tanta grinta quando bisognava difendersi anche con i nervi laddove la fatica sentire di più. Uno a uno al 'Santiago Bernabeu', di fronte alle 'merengues' forse troppo convinte di fare un solo boccone dei bianconeri. Per la verità e per come si era messo l'incontro nei primi 45' di gioco, il Real Madrid aveva avuto in pugno il match e l'accesso alla finale.
Buon avvio dei bianconeri che, nel primo quarto d'ora, pressano alto e limitano le incursioni dei padroni di casa. La partita cambia improvvisamente perchè Ronaldo e compagni decidono di accelerare: la gran botta di Bale e il volo di Buffon in angolo è solo il preludio per il gol delle 'merengues'. Al 22' Chiellini commette un fallo ingenuo su James Rodriguez e il fiscale Eriksson comanda il penalty: Cristiano Ronaldo non può perdonare dagli undici metri.
Match che si mette male anche perchè i bianconeri faticano ad alzare il proprio baricentro di gioco: Lichtsteiner è in difficoltà con Ronaldo, ma il fischio parziale allevia la sofferenza dei tifosi bianconeri.
Morata porta i bianconeri in finale dopo dodici anni
I bianconeri rientrano in campo decisi a fare meglio e le avvisaglie ci sono dopo sei minuti con una bella conclusione di Marchisio che termina di poco a lato. Al 13', arriva il sospirato pareggio: sponda di testa di Pogba per Morata che, libero al centro dell'area, spara più forte che può verso Casillas che non riesce ad opporsi. La reazione dei madrileni è di quelle veementi e l'ultima mezz'ora è un autentico supplizio per i tifosi bianconeri. Il Real parte spesso dalla parte di Marcelo: ci prova soprattutto Bale mentre Ronaldo non fa il 'Pallone d'Oro'. Allegri cambia Pirlo con Barzagli e si mette a 3e in difesa per alzare ancora di più la barricata. La Juve ha persino l'occasione per chiudere la partita con Marchisio: il centrocampista, servito da uno splendido assist di Vidal, mira all'angolino alla sinistra di Casillas che però risponde da grande campione.
Sarà Juventus-Barcellona: Chiellini di nuovo faccia a faccia con Suarez
Nei minuti finale, il Real è stanco e si butta in avanti solo con le ultime energie che sono rimaste nelle gambe: c'è poca lucidità e i bianconeri ne approfittano per tenere lontano il pallone dalla loro area. Il triplice fischio è una liberazione. Il prossimo sei giugno, nove anni dopo lo storico Mondiale, la Juventus proverà a regalare all'Italia un altro successo da ricordare: l'avversario sarà il Barcellona e Chiellini ritroverà un certo Luis Suarez, sì, quello del 'morso' di un anno fa. Basta questo per far crescere l'attesa per questa partitissima. Infine, auguri agli oltre 6.500 lettori che hanno dato retta al nostro pronostico e hanno giocato il risultato esatto di parità, 1-1: complimenti, per tutti voi ci sarà un altro motivo in più per festeggiare...
Real: Casillas 7; Carvajal 5,5, Sergio Ramos 6, Varane 5,5, Marcelo 5,5; James Rodriguez 6, Kroos 6, Isco 5,5; Bale 5, Benzema 6,5 (Chicharito 5), Ronaldo 6.
Juventus: Buffon 8; Lichtsteiner 6,5, Bonucci 7, Chiellini 6, Evra 7; Pogba 6,5 (Pereyra senza voto), Pirlo 6,5 (Barzagli 6,5) Marchisio 7; Vidal 8; Tevez 6,5, Morata 7,5 (Llorente senza voto).
Marcatori: al 23' Ronaldo su rigore, al 57' Morata.
Ammoniti: Rodriguez e Isco nel Real, Lichtsteiner e Tevez nella Juventus.
