E' sicuramente l'attacco il reparto al centro dell'attenzione per il mercato della Juventus di questa seconda quindicina del mese di giugno: naturalmente l'acquisto del centravanti croato Mario Mandzukic è l'elemento di maggiore curiosità anche perchè accolto dalla tifoseria con una certa tiepidezza.
Manduzkic è costato alle casse bianconere 15 milioni di euro più bonus e domani dovrebbe essere il suo 'primo giorno alla Juventus' con le visite mediche e la firma del contratto.
Per un attaccante che arriva, un altro (e che attaccante...) che se ne va: è atteso a Torino, il presidente del Boca Juniors, Angelici, che ovviamente parlerà con la dirigenza bianconera del ritorno di Carlos Tevez in Argentina. Quel che è certo è che, nonostante la volontà dell'Apache di tornare in patria, la Juve non lo lascerà partire a 'parametro zero'.
Juventus, Llorente 'sposo' con le valigie pronte: Monaco o Bundesliga?
L'arrivo di Mandzukic lascia presupporre l'addio di Fernando Llorente: non un buon 'feeling' quello del 'Re Leone' con il tecnico Allegri e allora ecco che l'ex centravanti dell'Atletico Bilbao sta valutando diverse proposte come quelle del Monaco, ma anche quelle in arrivo dalla Bundesliga, sponda Borussia Moenchengladbach e Wolfsburg.
Intanto Llorente ha ben altro a che pensare visto che ieri è stato il giorno tanto atteso del suo matrimonio con la splendida Maria: numerosi gli attestati di stima da parte dei compagni di squadra e, naturalmente, anche da parte dei tifosi.
Sempre sul fronte partenze, la società bianconera ha deciso di non rinnovare il contratto a Simone Pepe: l'esterno romano dovrà, pertanto, trovarsi una nuova sistemazione.
Calciomercato Juventus: Marotta su Jovetic
Jovetic più di Oscar: il brasiliano del Chelsea sembra incedibile, mentre il Manchester City potrebbe dire di sì al ritorno in Italia di 'Jo-jo'. Marotta ci sta provando (a breve un incontro con la dirigenza dei 'Citizens'): per il talento montenegrino, sarebbe un'opportunità importante per il suo rilancio, anche in chiave internazionale, oltre ovviamente a un gradito ritorno in un campionato che Jovetic ha amato sicuramente in misura maggiore rispetto alla Premier League.