Per il campionato di calcio di Lega Pro, stagione sportiva 2015/2016, è in corso la rivoluzione visto che alcune squadre sono già 'scomparse' per mancata iscrizione così come molte altre si sono iscritte ma la domanda non è corredata dalla fideiussione bancaria. In altre parole la crisi economica nel calcio di Terza Divisione, a causa di ricavi che non riescono a coprire i costi, rischia di far sparire dalla geografia di Lega Pro molte squadre, probabilmente molte di più rispetto a quante potranno essere escluse e/o penalizzate in classifica attraverso i processi della Giustizia Sportiva che sono legati allo scandalo del calcio scommesse.

In accordo con quanto è emerso dal Consiglio direttivo dello scorso 1 luglio 2015, quattro società calcistiche hanno gettato la spugna in quanto non hanno nemmeno provato a presentare domanda di iscrizione al campionato di calcio 2015-2016 di Lega Pro. Trattasi, nello specifico, del Castiglione, del Barletta Calcio, del Monza Brianza 1912 e dell'U.S. Grosseto. In accordo con quanto riportato dal sito Internet ufficiale della Lega Pro, ci sono poi ben dodici società calcistiche che pur iscrivendosi al prossimo campionato, come sopra accennato, non hanno presentato la fideiussione bancaria. Trattasi, nello specifico, dell'A.S. Varese 1910, Benevento Calcio, Real Vicenza, Ischia Isolaverde, Savona F.B.C., Lupa Castelli Romani, Vigor Lamezia, A.S.

Martina Franca 1947, Reggina Calcio, Paganese Calcio 1926, F.B.C. Unione Venezia ed A.C. Pisa 1909.

Queste dodici società calcistiche, per mettersi in regola, dovranno ora procedere con la presentazione di un ricorso alla Covisoc, che è la Commissione per la vigilanza e il controllo delle società di calcio, e con il deposito della fideiussione bancaria entro e non oltre le ore 19 di martedì 14 luglio del 2015. Poi tre giorni dopo, ovverosia il 17 luglio del 2015, il Consiglio Federale si riunirà per stabilire, tra l'altro, l'elenco ufficiale delle squadre ammesse al campionato 2015-2016 di Lega Pro.