Partita dal grande fascino quella che si sta svolgenedo in Cina, fra i campioni di Bundesliga del Bayern Monaco e la nuova Inter di Mancini, rinforzata da un ottimo mercato e con rinnovate ambizioni. Per l'Inter non solo il ricordo della fantastica finale del 2010, che la vide vittoriosa della Champions proprio contro i bavaresi, ma anche la voglia di approcciare subito bene la stagione in ottica campionato.
Ecco le formazioni iniziali scelte dai 2 tecnici:
Bayern Monaco: (4-3-3) Neuer, Bernat, Benatia, Boateng, Lahm, Xabi Alonso, Alcantara, Muller, Lewandowski, Douglas Costa.
Inter: (4-3-1-2) Handanovic, Montoya, Ranocchia, Murillo, Dimarco, Brozovic, Kovacic, Kondogbia, Hernanes, Palacio, Icardi.
Il Bayer Monaco si spinge subito in avanti con insistenza e con Douglas Costa riesce con facilità a perforare la difesa nerazzurra, in quanto il giovane Dimarco, schierato sulla fascia sinistra, appare comprensibilmente in difficoltà nel contenerlo. Nonostante ciò, la pericolosità dei tedeschi è stata notevole solo grazie ad un tiro ravvicinato di Lewandowski, su cui Handanovic è stato letteralmente prodigioso ed ha sventato il possibile 1-0. Quindi punteggio ancora fermo sullo 0-0 all'intervallo, ma l'Inter non si è sostanzialmente mai resa pericolosa davanti alla porta avversaria quindi bisogna accellerare, va detto che l'avversario è in una fase più avanzata di preparazione.
Girandola di cambi per entrambe le squadre, che praticamente stanno sostiutendo tutti gli uomini in campo nella ripresa, ma il copione non cambia: il Bayern è in costante controllo, attacca ma non sfonda, l'Inter si limita alla fase difensiva senza nemmeno provare a ripartire.
Il risultato si sblocca al minuto 80': Rode trova il corridoio per un passaggio centrale, con la difesa che sale malissimo e lascia solo Gotze che con tecnica e freddezza salta il neo entrato Carrizo e deposita la palla in rete: 1-0 Bayern.