Continua la ricerca del trequartista da parte della dirigenza bianconera su espressa richiesta da parte di Allegri che vuole un giocatore di fantasia per il suo 4-3-1-2.
Prima offerta ufficiale per Oscar
L'obiettivo dichiarato della Juventus è quello di portare a Torino il brasiliano Oscar, fuoriclasse del Chelsea che la società londinese ha deciso di mettere sul mercato a causa di divergenze tattiche e personali con José Mourinho. Dopo aver osservato a lungo il brasiliano in questi mesi, i dirigenti bianconeri hanno iniziato l'affondo finale e hanno presentato un'offerta ufficiale di 28 milioni di euro, cifra rifiutata dal Chelsea che ne chiede almeno 35.
La cattiva notizia è ovviamente il rifiuto dei Blues, ma quella più che buona è che la risposta del Chelsea ha aperto alla cessione del brasiliano, chiedendo tra l'altro una cifra non molto lontana da quella offerta dalla Juve. Questo vuol dire che le probabilità di vedere Oscar con la maglia della Juve aumentano. Inoltre il brasiliano è molto scontento della situazione al Chelsea, dove è costretto a giocare in un ruolo non a lui congeniale per via della folta concorrenza presente in attacco. La Juve porterà avanti la trattativa nei prossimi giorni per cercare di trovare un punto d'accordo col Chelsea, anche se prima i bianconeri preferirebbero vendere qualche giocatore per fare cassa.
Benitez vuole Llorente al Real
Da giorni, infatti, la Juventus sta lavorando alla cessione di Fernando Llorente, giocatore che non rientra più nei piani di Allegri visto l'arrivo dei vari Zaza, Dybala e Mandzukic. Dopo aver rifiutato lo scambio con il Tottenham, il nome della nuova pretendente è quello del Real Madrid.
Benitez ha chiesto espressamente alla società l'attaccante spagnolo per avere una riserva di Benzema, vista la partenza di Javier "El Chicharito" Hernandez che è tornato allo United dopo la fine del prestito. La Juventus sarebbe ben disposta a cederlo al Real perché in questo modo non andrebbe a rinforzare una diretta concorrente visto che Llorente sarebbe solo un'alternativa nella formazione di Benitez. L'unico ostacolo (non da poco) è la dirigenza del Real Madrid che non è convinta di spendere una cifra intorno ai 10 milioni di euro per un giocatore che ha compiuto 30 anni a febbraio.