Oltre al mercato in entrata che ha già portato un buon numero di calciatori, la dirigenza bianconera è molto vigile anche sul mercato in uscita per piazzare i giocatori in esubero e per poter ricavare un tesoretto da reinvestire.
Llorente per Lamela? No, grazie
Uno dei candidati principali a lasciare la Juventus per primo è sicuramente Fernando Llorente. Con l'elevato tasso tecnico dell'attacco bianconero della prossima stagione, lo spagnolo non rientra più nei piani di Allegri anche a causa di una stagione non proprio esaltante. La Juventus punta di ricavare una cifra intorno ai 10-12 milioni di euro e fare così un'importante plusvalenza dopo aver comprato lo spagnolo a parametro zero due anni fa.
Il Tottenham è una delle squadre maggiormente interessate ad acquistare l'attaccante spagnolo tanto che il dirigente Baldini ha offerto alla Juve uno scambio alla pari con Erik Lamela, giocatore argentino già seguito in passato proprio dai bianconeri. Tuttavia la Juventus ha rifiutato questo scambio per dei motivi ben precisi. Il primo è che l'obiettivo principale della Juve è quello di regalare ad Allegri uno tra Oscar, Isco e, in alternativa a questi due, il montenegrino Jovetic. Il secondo è che la Juventus vuole ricavare dei soldi liquidi dalla cessione di Llorente in modo tale da reinvestire questa cifra sul mercato.
Ogbonna saluta
Un altro giocatore che ormai è da considerare un ex della Juventus è Angelo Ogbonna.
Il difensore italiano arrivò anche lui due estati fa, dopo che la Juventus versò ben 13 milioni di euro nelle casse del Torino. Ogbonna non ha però mai convinto totalmente né i due tecnici (Conte prima e Allegri poi), né la società che ha così deciso di metterlo sul mercato. Anche per il difensore, la Juventus vuole ricavare soldi cash e non vuole girarlo in prestito ad altre squadre.
I bianconeri sanno che non sarà possibile recuperare pienamente la cifra spesa due anni fa, ma dalla Premier arrivano comunque buone notizie: l'Everton, infatti, squadra ben attrezzata economicamente, è disposta a mettere sul piatto circa 10 milioni di euro per battere la concorrenza delle altre squadre inglesi e aggiudicarsi le prestazioni del difensore ventisettenne.