Arturo Vidal è a un passo dal Bayern Monaco, ormai siamo ai dettagli. Tra cartellino e bonus, la valutazione del cileno, fresco campione d'America con il suo Cile, si aggira sui 40 milioni di euro. È l'ennesima cessione eccellente della Juventus in prima parte di calciomercato, dopo Pirlo e Tevez. Se consideriamo eccellente anche la più che probabile cessione di Llorente, quasi mezza squadra capace di sfiorare il triplete quest'anno dice addio alla 'Vecchia Signora'.
Meglio cedere Vidal che Pogba
Il popolo bianconero (o almeno gran parte di esso), anche se legatissimo al guerriero Vidal, crede che sia stato meglio questo sacrificio rispetto al rischio di perdere Pogba.
Questione di età, di prospettive e di sostituzione spingono molti a pensare che sia stato meglio così.
Purtroppo, però, la realtà è un'altra: Pogba resta sempre nel mirino del Barcellona. Il club catalano non può fare mercato fino al mese di gennaio a causa delle sanzioni Uefa. Inoltre, il club campione d'Europa in carica sta per procedere alla consueta elezione del presidente, che in genere porta i candidati a promettere e poi ad effettuare acquisti roboanti per sponsorizzare le candidature.
Pogba è un nome che 'sposta' voti e, quindi, il Barcellona lo ha messo nell'obiettivo. Non è una cessione imminente, per ora resterà alla Juventus, ma a gennaio ci sarà da respingere il probabile affondo del Barcellona sul francese.
I top club europei quando puntano qualcuno, lo prendono, come successo con il Manchester United che, senza troppa pubblicità, ha strappato al Bayern il forte Bastian Schweinsteiger. Il Bayern ha subito trovato il sostituto, Vidal. In Italia, invece, ci sono richieste di sconti, dilazioni di pagamento, contropartite tecniche, ecc.
ogni volta che c'è da comprare un giocatore. La differenza c'è e si vede.
Ma con i 40 milioni per la cessione di Vidal chi conviene comprare?
La somma di 40 milioni di euro da poter spendere è elevata ma, dopo gli oltre 100 milioni di euro incassati dalla Champions dello scorso anno, non è che la Juventus avesse bisogno di cedere per poter fare mercato.
Sembra, invece, che la squadra bianconera abbia deciso di cambiare tutto. Oscar, trequartista del Chelsea, sembra inarrivabile. I nomi del momento sono il giovane Drexler della Schalke 04 o Gotze del Bayern Monaco, il quale difficilmente sarà disposto a cedere, altrimenti se ne sarebbe già parlato insieme a Vidal.
Restano vive le piste Isco del Real Madrid ed Ozil, anche se reduce da diversi infortuni. La voce dell'ultima ora dice che sia stato sondato anche Reus del Real, ma siamo solo ad un 'abboccamento'. Sono tutti top player, per carità, ma le certezze che davano Vidal, Tevez e Pirlo non le dà nessuno.
La Juve si sta indebolendo ?
È la speranza delle rivali per lo scudetto, ma a ben vedere sembra di sì.
Per Tevez è già arrivato il promettente Dybala, ma 'l'Apache' spaccava le partite e Dybala non è ancora un campione. Tra Llorente e Mandzukic cambia poco, sia come tipo di attaccante che come capacità realizzativa. Per Pirlo parla la storia e, a prescindere dall'età, uno come lui difficilmente si trova. Marchisio fa il suo dovere in regia, ma non è Pirlo e per arrivare in fondo a tutte le competizioni, il 'principino' da solo non basta. Vidal era leader, trascinatore e sapeva attaccare e difendere, perderlo è grave e nessuno può negarlo. Kedhira, preso a parametro zero, non può bastare a colmare l'emorragia del centrocampo bianconero, nè tanto meno i nomi che si fanno tra i 'papabili' acquisti.