Manchester City-Juventus potrebbe essere la gara della svolta. Per il morale, ma anche per dare un segnale forte ai propri tifosi. L'esordio in campionato non è stato dei migliori e il tecnico bianconero sta già ricevendo le prime critiche. E l'infortunio di Claudio Marchisio complica ulteriormente le cose: bisogna vincere e offrire una prestazione convincente, per ritornare a pensare sin da subito al campionato e al prossimo impegno. La qualità non manca, la testa sì: Allegri deve raccogliere i pezzi e assemblare nuovamente una Juventus allo sbando.

E il match di domani contro i Citizens è l'occasione giusta.

Le ultime in casa bianconera

È appena terminato l'allenamento dei bianconeri. Secondo quanto riportato dal tuttomercatoweb.com, il clima è sereno in casa Juventus: il gruppo ha ripreso ad allenarsi dopo il pareggio casalingo contro il Chievo Verona e per stemperare la tensione c'è stata anche una gara di palleggi al termine della sessione mattutina. Bisogna impegnarsi con determinazione, ma in momenti simili serve anche qualche sorriso: lo stesso Allegri ha sfidato Morata e Cuadrado in questa inusuale gara.

Le probabili formazioni

Sorrisi e sfide a parte, cerchiamo di capire quale sarà la formazione titolare dei bianconeri all' Etihad Stadium.

A centrocampo spazio ad un ampio turnover, con Lemina pronto a sostituire l'infortunato Marchisio. Dubbi anche sul modulo: l'ex tecnico rossonero potrebbe schierare un'inusuale 4-3-3, con Pogba e il francese in mediana ed Hernanes vertice alto. In attacco potremmo vedere all'opera Cuadrado e Dybala, ma occhio al dubbio Mandzukic: uno dei tre potrebbe accomodarsi in panchina.

Dubbi anche per Manuel Pellegrini, che molto probabilmente non rischierà Aguero, infortunatosi nel match di sabato contro il Crystal Palace. Ecco le probabili formazioni:

Manchester City (4-2-3-1): Hart; Kolarov, Demichelis, Kompany, Sagna; Fernandinho, Toure; Sterling, Silva, De Bruyne; Bony. All: Pellegrini

Juventus (4-3-3): Buffon; Evra, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner; Lemina, Pogba, Hernanes; Cuadrado, Morata, Dybala. All: Allegri