Nel posticipo domenicale della dodicesima giornata di Serie A, la Fiorentina espugna "Marassi" e batte la Sampdoria per 0-2. La compagine viola parte subito in maniera convinta e trova il vantaggio con Ilicic al 9' su rigore per fallo di mano di Zukanovic. Gli ospiti giocano bene, dominano e sfiorano diverse volte il raddoppio, rimandato solo grazie agli interventi di un grande Viviano, il quale però non può nulla nella ripresa su Kalinic, abile asegnare la sua sesta rete in campionato.
Nonostante il risultato, gli uomini di Paulo Sousa continuano a pressare a giocare un calcio davvero spettacolare.
L'unico pericolo, infatti, arriva da un errore individuale di Roncaglia, il quale regala a Eder l'occasione di accorciare le distanze, ma in uno dei pochi interventi del match, il portiere Tatarusanu si fa trovarepronto, fermando la conclusione del centravanti italo-brasiliano. Gli ospiti, quindi, grazie a questa vittoria, ritornano in testa alla classifica insieme all'Inter.
Sampdoria-Fiorentina: Zenga elogia gli avversari, Paulo Sousa sogna in grande
'Stasera la Fiorentina ha dato una grande dimostrazione di forza, ecco una delle frasi più significative del tecnico dei doriani Walter Zenga, il quale recrimina sulla mancata espulsione di Vecino, ma ammette gli errori della sua squadra: 'La seconda rete è arrivata da una nostra disattenzione'.
Molto soddisfatto, invece, Paulo Sousa: 'Quello di Genoa è un campo molto difficile, ma siamo riusciti a fare il nostro gioco e a portare a casa la vittoria'. Sulla lotta al titolo, poi, il portoghese non ha dubbi: 'Vogliamo competere con tutti con le nostre qualità e avere il riconoscimento degli avversari. Questo è il nostro Scudetto'.
Sampdoria-Fiorentina 8 novembre 2015: voti ufficiali Gazzetta dello Sport
Viviano 7 e due reti subite; De Silvestri 6,5, Zukanovic 5 e ammonizione, Silvestre 6, Pereira 5,5 (Mesbah 6); Fernando 6,5, Barreto 6 (Ivan 6), Soriano 6 e ammonizione (Cassano s.v.); Carbonero 6, Eder 5 e ammonizione, Muriel 5,5
Tatarusanu 7; Astori 7, Gonzalo Rodriguez 7 e ammonizione, Roncaglia 6,5; Vecino 6,5, Borja Valero 6,5, Badelj 7 (Mario Suarez 6,5), Pasqual 6 (Marcos Alonso 6); Kalinic 6,5 più goal, Bernandeschi 7,5, Ilicic 7,5 più goal e assist (Mati Fernandez s.v.)