Il Calciomercato del Milan avrà come obiettivo quello di ridurre il 'gap' dalle rivali sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista della classifica: non è solo una questione di punti, occorre lavorare per un riavvicinamento a Inter, Juve, Napoli e Roma, senza contare che anche la Fiorentina, in questo momento, sta dimostrando di essere un gradino superiore ai rossoneri.

Resta il fatto che i due pareggi contro Carpi e Verona hanno fatto infuriare il presidente Silvio Berlusconi perchè se appare evidente lo svantaggio rispetto alle 'big', non è ammissibile non riuscire a vincere contro squadre ampiamente alla portata della formazione allenata da Sinisa Mihajlovic.

Milan, calciomercato gennaio: prima sfoltire la rosa

Tralasciando il 'gelo' che, ultimamente, si respira nel rapporto tra la dirigenza e il tecnico serbo (se ne riparlerà probabilmente a fine stagione per la conferma o per l'addio) l'obiettivo del Milan è il terzo posto, quello che permetterebbe di tornare nell'Europa che conta, ovvero la Champions League.

La rosa dei giocatori attualmente a disposizione di Mihajlovic è francamente esagerata e, a gennaio, si lavorerà soprattutto per sfoltirla: alcuni elementi non rientrano nei piani del tecnico rossonero, come Josè Mauri, Nocerino, De Jong, probabilmente anche il portiere Diego Lopez, oltre a Mexes e Zapata.

Ultime calciomercato Milan, 29 dicembre: Witsel, Caceres e Ivanovic

Berlusconi ha già messo le mani avanti dicendo di aver speso molto la scorsa estate e allora, per i grandi rinforzi, bisognerà confidare nei milioni di Mr. Bee. Al Milan, in questo momento servirebbe un altro difensore centrale che faccia coppia con Romagnoli, un esterno e un centrale di centrocampo. E' tornato alla ribalta il nome di Axel Witsel, inseguito dalla società rossonera ormai da due anni: finora, lo Zenit ha risposto sempre picche alle proposte di Adriano Galliani.

La valutazione del centrocampista della nazionale belga oscilla tra i 25 e i 28 milioni ma scordiamoci che l'affare si possa concludere 'cash': il prestito a 2-3 milioni con obbligo di riscatto appare la soluzione più 'reale' e non è detto che a gennaio possa scapparci la sorpresa. Per quanto riguarda il difensore centrale e per l'esterno, gli obiettivi individuati sarebbero due: Caceres e Ivanovic.

Più facile arrivare all'uruguaiano della Juventus, impiegato poco ultimamente ma alle prese con problemi fisici; il difensore del Chelsea, serbo come Mihajlovic, potrebbe dare più solidità al reparto senza tralasciare le sue buone doti realizzative.