Come noto, anche quest'anno Zlatan Ibrahimovic è stato escluso dai finalisti per il Pallone d'oro. Malgrado continui a regalare al mondo del calcio gol spettacolari e continui a vincere titoli nazionali. Ma forse, proprio quest'ultimo è il suo limite agli occhi di quanti scelgono il vincitore dell'ambito pallone. Di fatti, molto peso viene dato ai successi di un campione sia inChampions league che nella propria nazionale. Ma soprattutto nella massima competizione europea. Ne sanno qualcosa Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, i quali, sebbene non brillino con le proprie nazionali, da anni si contendono il Pallone d'oro.

Proprio perché sono devastanti coi propri club non solo in campionato ma anche, appunto, in Champions.

Esclusi sia Maradona che Pelè

Intervistato dall'Uefa, Ibra non si è comunque detto rammaricato di questa ennesima esclusione. Proprio come due anni fa. Nella stessa intervista, ha poi menzionato una sua personalissima Top cinque di calciatori più grandi di sempre. Una lista che può far discutere, giacchè ci sono almeno due esclusioni eccellenti. Ovviamente però lo svedese si è anche auto-menzionato. D'altronde non ha mai nascosto il proprio ego. Come quando disse che gli ultimi mondiali senza di lui sarebbero stato noiosi. Ecco di seguito chi sono per lui i Top 5 di tutti i tempi.

Zlatan Ibrahimovic cita, oltre che se stesso, Ronaldo (Il Fenomeno, non Cristiano), l'ex compagno di squadra al Barça Lionel Messi, l'altro brasiliano Ronaldinho e infine il francese ex Juventus Zinedine Zidane.

I più attenti avranno notato due clamorose assenze: Diego Armando Maradona e Pelè. I quali, per molti, si contendono il ruolo di miglior giocatore di sempre. Certo, qualcun altro potrebbe obiettare per l'assenza di Crujff o di George Best. O altri ancora. In fondo, le classifiche sono sempre un qualcosa di personale. E figurarsi se Ibra non ne stilava una particolarissima. A un'altra obiezione, riguardante l'assenza di portieri o difensori, lui ha risposto secco: “Non servono portieri o difensori, voglio solo attaccanti e qualità”.