Non sembra trovare pace il calcio italiano. Dopo gli scandali legati al calcio scommesse e alla compravendita di partiteaccertata nell'operazione "I treni del goal", arriva ora un nuovo terremoto a scuotere le fondamenta dello sport più diffuso e seguito nel nostro Paese. Una maxi operazione della Guardia di Finanza legata a fenomeni di evasione fiscale è partita questa mattina a seguito della chiusura delle indagini partite nel 2012. Tra le società indagate club di Serie A e di Serie B, una nuova pagina nera per lo sport che potrebbe assumere contorni più ampi nelle prossime ore.
Maxi blitz anti evasione
L'inchiesta ha portato stamane al sequestro di circa 12 mln di euro in beni e alla ricerca delle fatturazioni nelle sedi dei club. Le fiamme gialle contestano ai soggetti raggiunti dal provvedimentol'accusa di evasione fiscale e falsa fatturazione. L'operazione è stata condotta dai pubblici ministeridella procura di Napoli, Danilo De Simone, Stefano Capuano e Vincenzo Ranieri, sotto la supervisione delprocuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli. I fatti contestati secondo una prima ricostruzione hanno portato alla scoperta di un radicato sistema finalizzato all'evasione di imposte nel quale sono ben presenti dirigenti delle principali società calcistiche italiane, tesserati e agenti.
Perquisizioni risultano essere ancora in atto nella sede della società A.C. Milan, mentre gli indagati al momento noti porterebbero alle figure dell'Amministratore delegato del club rossonero Adriano Galliani, il Presidente dell'S.S.C. Napoli, Aurelio Delaurentiis, il Presidente dell'S.S. Lazio e U.S. Salernitana e consigliere federale Claudio Lotito e all'ex dirigente della Juventus F.C.
Jean Claude Blanc.
Tra i calciatori al momento noti entrati nell'operazione l'attaccante corteggiato dall'Inter ma di proprietà del Paris Sant Germain Ezequiel Lavezzi, oltre che all'ex punta e ora allenatore del Modena F.C, Hernan Crespo. Tra i procuratori indagato invece il figlio dell'ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi e ora procuratore Alessandro Moggi.
