Juventus-Napoli meno due, ormai la grande sfida si sta avvicinando a grandi passi e i dubbi legati alla formazione che Massimiliano Allegri schiererà sabato prossimo allo Stadium si vanno via via dissipando. Anche il test effettuato ieri mattina contro l'Alpignano, ha visto la squadra bianconera schierarsi con la difesa a quattro con Stephan Lichtsteiner schierato come quarto difensore a destra; inoltre Allegri ha chiesto alla formazione avversaria di giocare l'amichevole con un 4-3-3 (come quello con cui si presenterà il Napoli di Sarri). In attacco, Zaza e il giovane Favilli davanti a Pereyra.

Dunque, la Juventus con il 4-3-1-2 nella sfida scudetto? Gli indizi portano in questa direzione anche se non sono da escludere altre sorprese prima della consegna delle formazioni ufficiali.

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Dato per scontato che Mario Mandzukic lavorerà con l'obiettivo di poter tornare a disposizione nella sfida d'andata contro il Bayern Monaco, la coppia d'attacco sarà quella composta da Alvaro Morata e Paulo Dybala. La coppia, però, potrebbe diventare un tridente visto che Allegri si riserverà di decidere se schierare un 4-3-1-2 oppure un 4-3-3 da contrapporre allo stesso schema del Napoli.

Molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Roberto Pereyra che ha dato buone sensazioni a Frosinone ma che, ovviamente, deve ancora raggiungere la forma migliore.

E allora c'è un Cuadrado che potrebbe risultare l'arma in più di Allegri: il ballottaggio Pereyra-Cuadrado scioglierà anche il dubbio legato al modulo.

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Un altro dubbio potrebbe essere collegato alla scelta del terzo centrocampista che, al momento, sembra favorire decisamente Stefano Sturaro: Allegri spera di riuscire a recuperare anche Sami Khedira anche le probabilità che il nazionale tedesco ex Real Madrid possa farcela sono veramente poche.

Un bel segnale in vista della super sfida di sabato sera è arrivato dal successo della Primavera allenata da Fabio Grosso che, sconfiggendo per 3-1 la Fiorentina, è approdata in finale della Coppa Italia. Leonardo Bonucci ha inviato un messaggio ai ragazzi bianconeri: 'Siete stati bravi, ok, tutti vi faranno i complimenti, ma non avete fatto ancora niente, perchè per fare qualcosa dovete vincere la finale contro l'Inter'.