Sarà un'estate complicata per la Juventus dal punto di vista del Calciomercato. Questo il parere di Giovanni Capuano, giornalista di Panorama.it e conduttore radiofonico a Radio 24. Intervistato in esclusiva da Tuttojuve, la nota firma sportiva ha parlato di quelli che potrebbero essere i prossimi scenari di mercato per la società bianconera.
Ultime news calciomercato Juventus, 24 marzo 2016: via Morata? Arriva Cavani?
Un'estate difficile, forse ancora più complicata dell'estate scorsa quando tre grandi campioni come Pirlo, Tevez e Vidal lasciarono Torino.
C'è la questione relativa ad Alvaro Morata, innanzitutto: Capuano ritiene che Allegri, nel corso dell'ultima stagione, non abbia valorizzato del tutto l'attaccante spagnolo che, pertanto, potrebbe aver già deciso di lasciare la maglia bianconera (tanto più che lo stesso Beppe Marotta ha definito la 'recompra' di Morata come una 'spada di Damocle').
Se Morata partirà, come molto probabilmente accadrà, ecco un Cavani pronto ad arrivare: se da un lato, il 'Matador' potrebbe essere l'uomo giusto per dare lustro alla prossima Champions League della Juventus, dall'altro c'è la grossa incognita legata al destino di Ibrahimovic. Possibile che il PSG lasci andare via sia Ibra che Cavani? Tra l'altro, l'attaccante uruguaiano potrebbe liberarsi del suo 'principale concorrente' e quindi cambiare idea e rimanere a Parigi.
Pogba e Bonucci, chi andrà via?
Un'altra delicata questione è quella legata alla permanenza in bianconero di Paul Pogba: l'impressione, secondo Capuano, è che la Juventus possa ragionare diversamente rispetto all'estate scorsa quando il 'Polpo' venne blindato (ma anche responsabilizzato). Se poi, aggiungiamo noi, il francese dovesse fare un Europeo con i fiocchi, allora le cifre che pioveranno sul tavolo della dirigenza bianconera, saranno di quelle davvero irrinunciabili.
Infine, Leonardo Bonucci. Capuano non crede che i corteggiamenti di Chelsea (per l'arrivo di Conte sulla panchina dei 'Blues') e Manchester City possano convincere il presidente Agnelli a cedere quello che rappresenta (e rappresenterà anche in futuro) uno dei punti di forza della Juventus.
