La Juventus sta preparando la gara di sabato sera contro il Milan, Massimiliano Allegri dovrà valutare le condizioni di Dybala. Il mister recupera Bonucci dall'infortunio e dalla squalifica e anche Alex Sandro torna a disposizione. Il Milan invece reduce dalla sconfitta per due a uno a Bergamo è ormai all'ultima spiaggia con Mihajlovic che si gioca la panchina.
Bonucci guiderà la difesa, dubbio Dybala
Massimiliano Allegri può in parte sorridere in vista della sfida di sabato contro il Milan a San Siro. Leonardo Bonucci ha smaltito completamente l'infotunio avuto in nazionale durante l'amichevole contro la Germania e tornerà a guidare la difesa.
Anche il brasiliano Alex Sandro torna a disposizione dopo aver scontato il turno di squalifica e sarà un arma in più da utilizzare. Si dovrebbe giocare con il 3-5-2, i tre difensori dovrebbero essere Barzagli, Bonucci e Daniele Rugani. A centrocampo si attende l'esito del ricorso per Sami Khedira se il tedesco non dovesse giocare al suo posto è pronto Stefano Sturaro con Marchisio e Pogba in mezzo. Sulle corsie ci saranno Lichtsteiner e Evra mentre la coppia d'attacco sarà formata da Alvaro Morata e Mario Mandzukic. Paulo Dybala non è ancora al meglio e saranno decisive le ultime ore per capire le sue condizioni fisiche.
Mihajlovic all'ultima spiaggia
Per il Milan il momento è delicatissimo, i rossoneri sono reduci dalla pesante sconfitta a Bergamo contro l'Atalanta per due a uno.
Mihajlovic si gioca il posto, in caso di mancata vittoria Brocchi è pronto per sostituire il serbo. La formazione dei padroni di casa dovrebbe vedere dal primo minuto in campo Mario Balotelli o Luiz Adriano al fianco di Bacca. A centrocampo si è fermato Montolivo e Bertolacci è squalificato ma dovrebbero rientrare Honda e anche Kucka, in difesa possibile impiego di Alex.
La sfida è importantissima con la Juventus che vuol mantenere i sei punti di vantaggio sul Napoli e il Milan alla disperata ricerca di una vittoria scacciacrisi magari contro la Juve che risolleverebbe lo stato d'animo del gruppo.
